Cronaca

Carnevale di Venezia 2023: tornano i grandi numeri

Si è chiuso il sipario sul Carnevale di Venezia 2023 e i primi dati raccolti entusiasmano gli organizzatori.

Si è chiuso il sipario sul Carnevale di Venezia 2023 e i primi dati raccolti entusiasmano gli organizzatori. L’azzardo di cancellare gli scenografici voli dal campanile ha portato con se una bella vittoria offrendo ai turisti un carnevale “slow” nel centro storico, tra campi e campielli con settanta spettacoli di strada messi in scena da otto compagnie e uno più di massa in terra ferma concentrato soprattutto in sei sfilate che hanno registrato 100.00 presenze. GUARDA ANCHE: Carnevale Venezia 2023 vira verso il teatro: il bilancio

Un carnevale nel mondo

I dati della Smart control room, che ha operato h24 per la tutela di residenti e visitatori, hanno registrato oltre 140 nazionalità diverse presenti in Comune e Venezia in questi giorni. Un vero e proprio Carnevale del mondo.

Uno straniero su cinque è stato francese, poi inglesi per il 12%, spagnoli 11%, tedeschi ed inglesi. Tra le curiosità ben 800 peruviani, 5 da Trinidad e Tobago e 4 dal Nepal.

E c’è anche chi ha fatto il giro del mondo per arrivare a Venezia, come i 162 dalla Nuova Zelanda e i 3 dalla Polinesia Francese.

Social e streaming

Il Carnevale di Venezia, tra post, storie e reels, è corso veloce anche sui canali social e web registrando un enorme successo.

I contenuti pubblicati nella pagina Facebook (storie, post, video) hanno raggiunto 3,7 milioni di utenti, mentre quelli pubblicati sulla pagina Instagram ufficiale (storie, post, video, reels) hanno raggiunto 2,6 milioni di utenti. Tra i post che hanno generato più interesse ci sono i video sul primo week end con 76.000 visualizzazioni e il post sul corteo delle remiere di domenica 5 febbraio che ha registrato circa 32.000 visualizzazioni.

I sei filtri Instagram ufficiali sono stati cliccati 240.000 volte.

Su Twitter sono state raggiunte 11.000 visualizzazioni al profilo. Il tweet più popolare è stato quello sull’Opening Parade “Original Dreamers” che ha ricevuto 7.400 visualizzazioni.

ACTV

Navigazione, linee aggiuntive:

  • Arlecchino – 20 corse/giorno
  • Pantalone – 17 corse/giorno_morbida e 43 corse/giorno_punta
  • Colombina – 15 corse/giorno
  • Navetta Carnevale Arsenale nei giorni di spettacolo di Original Signs

Corse aggiuntive in totale: 320

Automobilistico: Da sabato 4 febbraio a martedì 21 febbraio 670 corse aggiuntive.

Veritas

97 netturbini tra centro storico e isole e 12 in terraferma in aggiunta ai normali servizi.

Polizia locale

Nei tre weekend di Carnevale, tra il centro storico e la terraferma, sono stati svolti 2.100 turni di operatori di polizia sui quattro quadranti operativi. La Polizia locale ha inoltre, come di consueto, attivato le proprie squadre operative anti borseggio in abiti civili, e di contrasto anti droga anche con l’ausilio delle unità cinofile, oltre a garantire la sicurezza della navigazione con 22 unità a supporto dei diversi cortei e provveduto ad attivare i servizi di prevenzione nei luoghi della movida.

Sono stati intensificati i controlli alle strutture ricettive, in concorso con la Guardia di Finanza; 65 le attività oggetto di verifica, con numerose irregolarità riscontrate, sia con riferimento alla normativa regionale sia per quanto riguarda il versamento dell’imposta di soggiorno, per un importo complessivo di circa trentamila euro.

Degna di nota la scoperta di un ostello, a pochi passi da Piazza San Marco, gestito in assenza di qualsivoglia titolo autorizzativo con una capacità ricettiva superiore ai 50 posti letto.

Protezione Civile

Grande l’impegno dei volontari di Protezione Civile durante le principali manifestazioni del Carnevale. A Venezia fornendo informazioni ai visitatori, verificando eventuali situazioni critiche e supportando la polizia locale nell’istituzione dei sensi unici pedonali, mentre durante le varie sfilate dei carri, garantendo la sicurezza del percorso, presidiando i principali varchi pedonali e carrabili e “scortando” i carri dove vi era una maggior presenza di pubblico. In totale, sono intervenuti 343 volontari.

Opening parade “Original Dreamers” sul Canal Grande del 4 febbraio

1 palcoscenico galleggiante a teatro sospeso sull’acqua; 44 figuranti impegnati con 12 rematori (8 percussionisti e 4 attori), 10 ballerini, 2 acrobati, 4 cantanti d’opera, 16 figuranti; 30 abiti di scena originali forniti da 4 Atelier specializzati veneziani (Atelier Antonia Sautter, Atelier La Bauta, Atelier Pietro Longhi, Atelier Stefano Nicolao).

L’Opening Parade è stata la sfilata di apertura del Carnevale di Venezia, intitolata “Original Dreamers”. Il corteo si è snodato lungo il Canal Grande e ha aperto ufficialmente le danze del Carnevale 2023 “Take Your Time For The Original Signs”. Partito alle 20.00 dalla stazione ferroviaria di Venezia Santa Lucia, il maestoso palcoscenico navigante ha solcato le acque del Canal Grande fino ad arrivare in Bacino San Marco, in un percorso della durata di un’ora dove si sono mischiati gli elementi della natura, le simbologie della Zodiaco e della tradizione del Carnevale. Migliaia di spettatori hanno seguito lo spettacolo dalle rive in totale sicurezza.

Corteo acqueo tradizionale del 5 febbraio

Un centinaio di imbarcazioni tradizionali veneziane, addobbate e coloratissime, con a bordo oltre 800 vogatori, ha solcato le acque della via d’acqua più famosa al mondo trasportando la mitica “Pantegana” in cartapesta, che si è aperta davanti al Ponte di Rialto sotto gli occhi di migliaia di spettatori. La festa è poi continuata in Erbaria, dove il popolo di terra si è unito a quello d’acqua e dove sono state premiate le 4 barche più singolari e meglio addobbate.

Venice Carnival Street Show

10 giorni di teatro in strada, 1.110 spettacoli, 62 compagnie coinvolte per un totale di 153 artisti; 9 teatrini tra Venezia centro storico, isole della laguna, Mestre e terraferma.

Dal 4 al 21 febbraio 2023 la rassegna “Venice Carnival Street Show” ha proposto spettacoli di giocoleria e arte diffusa per la città all’interno del programma ufficiale di “Take Your Time For The Original Signs”. L’edizione diffusa del Carnevale di Venezia ha portato ad esibirsi mimi, clown, attori, musicanti, trampolieri e affabulatori in grado di coinvolgere un pubblico vasto di bambini e adulti e trasportarli nel mondo dell’arte, della commedia, delle fiabe e della musica.

Venezia ovvero la commedia dell’arte

10 giorni di Commedia dell’Arte, oltre 70 spettacoli con 8 diverse compagnie nazionali e internazionali, per un totale di 30 attori; 2 palchi, uno in Piazza San Marco e uno in Campo Santo Stefano.

Anche la Commedia dell’Arte, una delle tradizioni teatrali più famose del mondo, è stata presente in questa edizione del Carnevale di Venezia, inserendosi nel vasto palinsesto di appuntamenti dal 4 al 21 febbraio 2023. La rassegna è stata curata dalla Compagnia Teatrale Pantakin (che ha curato anche 2 produzioni), a cui si sono alternati la Compagnia Teatro dei Navigli di Abbiategrasso, Zorba Officine Creative di Milano, Amata Compagnie dalla Francia, la Compagnia friulana Lande de Vero e quella veneta Teatro Immagine. Grazie alla preziosa collaborazione con l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, ha partecipato la Compagnia stabile del Teatro Drammatico di E. Godenau (Romania) con lo spettacolo “Teatrul Mastilor”.

I concorsi della maschera più bella e della mascherina più bella

I due concorsi delle maschere più belle in Piazza San Marco e in Piazza Ferretto hanno registrato un totale di oltre un migliaio di partecipanti in presenza. Le maschere hanno ricevuto migliaia di voti giornalieri. Sulla pedana della Maschera più Bella sono salite tantissime e coloratissime maschere. Hanno aspettato il click e ricevuto la propria fotografia sullo smartphone. A Mestre tantissimi bambini si sono fatti scattare una foto per prendere parte ad un concorso tutto digitale, o semplicemente ricevere lo scatto e conservarlo come ricordo.

Carnevale della Cultura

Oltre 50 gli eventi culturali dislocati tra Venezia e Mestre. E musei aperti in giorni e orari straordinari.

Il Carnevale della Cultura per 18 giorni ha riempito di musica e teatro i luoghi della cultura di Venezia e Mestre, tornando a celebrare la manifestazione con una programmazione di spettacoli negli spazi culturali della città.

La cinquantina di appuntamenti del cartellone culturale ha affiancato le attività all’aperto, coniugando il tema del Carnevale 2023 nelle molteplici declinazioni dell’arte, con tanti eventi imperdibili che hanno visto coinvolte associazioni culturali, enti, teatri e musei, palazzi: dall’Ateneo Veneto, alla Biblioteca di Marghera, poi la Biennale di Venezia, La Casa di The Human Safety Net alle Procuratie Vecchie, il Centro Culturale Candiani, il Café Sconcerto, il Centro Internazionale della Grafica-Venezia Viva, il Conservatorio Benedetto Marcello, la Compagnia l’Arte dei Mascareri, la Fabbrica del Vedere, la Fondazione Querini Stampalia, la Fondazione MUVE, il Consolato di Svizzera a Venezia, la Fondazione MUVE, la Fondazione Querini Stampalia, l’M9 – Museo del 900, il Palazzetto Bru Zane, il Palazzo Grimani, il Palazzo Labia, la Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, la Scuola Grande di San Rocco, il Teatro ai Frari, il Teatro La Fenice, il Teatro Momo, il Teatro a l’Avogaria.

In occasione del Carnevale veneziano il Museo Fortuny e la Galleria internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro hanno aperto le porte ai visitatori fino alle ore 21 nelle giornate di venerdì 17 e sabato 18 febbraio, mentre lunedì 20 e martedì 21 febbraio, ultimo giorno di Carnevale, sono rimasti aperti tutti i Musei Civici e il Centro Culturale Candiani.

Carnevali nazionali e internazionali

10 gruppi arrivati da tutta Italia, e oltre 200 figuranti nel pomeriggio di lunedì 20 febbraio hanno sfilato in Piazza San Marco.

Dalla Puglia alla Sicilia, passando per il Piemonte, la Basilicata, il Molise, la Calabria e la Sardegna: le maschere che hanno reso celebri i Carnevali d’Italia in tutta l’Europa, alla ricerca del proprio segno originale, hanno messo in scena uno degli eventi più attesi di “Take your Time for the Original Signs”, organizzato grazie alla collaborazione dell’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia e di Wavents.

3 delegazioni internazionali provenienti da Germania, Cina e Corea del Sud, con un centinaio di figuranti hanno sfilato in Piazza San Marco e nei campi di Venezia.

In uno scambio culturale di usi e costumi, gli abiti tradizionali del Carnevale di Colonia sono saliti sul palco di Piazza San Marco domenica 12 febbraio, per festeggiare i loro 200 anni di storia. I protagonisti di venerdì 17 e martedì 21 febbraio sono stati invece 15 abiti in seta di Suzhou – Hanfu e la delegazione dalla Città coreana di AnDong, che ha rappresentato la tradizionale maschera danzante del ‘Talchum’, riconosciuta Patrimonio Immateriale Unesco nel 2022.

Carri allegorici

7 giorni di sfilate di carri allegorici per 7 località coinvolte: Pellestrina, Lido di Venezia, Burano, Marghera, Campalto, Mestre e Zelarino, e 3.000 figuranti. Oltre 100.000 gli spettatori in totale.

L’edizione del 2023 ha visto il grande ritorno delle sfilate dei carri allegorici mascherati su tutto il territorio cittadino, dalle isole della laguna alla terraferma con la novità di Mestre che ha visto la presenza di 40.000 partecipanti. In cartapesta, coloratissimi e maestosi, i carri hanno sfilato per le vie delle isole e delle città in un tripudio di coriandoli, figuranti in maschera, musica e stelle filanti.

Original Signs

9 serate per 18 spettacoli e un totale di 540 ore di spettacolo visto da oltre 26.000 ospiti (di cui 5.500 veneziani a titolo gratuito), 30 artisti (9 ballerini, 1 danzatrice LIS, 8 manipolatori del fuoco, 1 acrobata verticalista, 2 attori, 1 flyboarder, 8 percussionisti), a bordo di 6 chiatte guidate da 6 piloti. In totale, sono state circa un centinaio le persone coinvolte tra addetti ai lavori ed artisti.

Lo spettacolo si è svolto da venerdì 10 a domenica 12 febbraio e da giovedì 16 a martedì 21 febbraio con due spettacoli giornalieri alle 18.30 e alle 21.00. Uno spettacolo che ha visto muoversi sull’acqua i corpi energici dei ballerini di RANDB. Collective, la grazia eterea dell’acrobata Viola Cappelli e l’espressiva danza di Isabella Moro che racconta il mondo celeste con la Lingua dei Segni.

In scena si è ritrovato il gesto atletico del flyboard che, con Cristiano Perseu, si è trasformato in un gesto artistico che affiora dall’acqua per innalzarsi verso il cielo. E con l’acqua non poteva mancare il suo elemento complementare: il fuoco che in Original Signs è stato sapientemente manipolato dalla Compagnia Opera Fiammae e dalla francese Compagnie Ilotopie, rafforzato dal potente ritmo live di Psycodrummers, percussionisti non convenzionali. L’emozionante cornice notturna dell’Arsenale è stata resa unica da una densa scenografia di fontane danzanti, luci e video realizzata dal connubio di arte tecnologica tra Viorica, Antica Proietteria e Moonlight.

Original Sinners – Dinner Show

8 Dinner Show, 24 ore di spettacolo, 30 artisti e 50 costumi realizzati a mano.

I Dinner Show del Carnevale di Venezia 2023 sono andati in scena a Cà Vendramin Calergi, uno dei più bei Palazzi del Cinquecento veneziano con uno straordinario affaccio sul Canal Grande. Intitolato “Original Sinners”, ha regalato seducenti performance e abiti sontuosi, regalando agli ospiti il sapore di vizi e virtù della Venezia libertina del Settecento grazie a un cast artistico curato dalla stilista e direttore artistico Antonia Sautter. Le esclusive cene sono state condotte dall’eclettico Principe Maurice, al tempo Maurizio Agosti, tra cortigiane e saltimbanchi, numeri di burlesque, cantanti e performance attori.

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