A Zelarino in scena l’ultimo atto delle sfilate dei carri allegorici del Carnevale di Venezia 2023, dopo i cortei che nei giorni scorsi hanno toccato i principali centri della terraferma e le isole della laguna.
Oltre 700 figuranti in maschera per il gran finale di “Take your Time for the Original Signs”, che ha preso il via nel pomeriggio di martedì da via Tito, per poi prendere vita in via Castellana con il clou davanti alla chiesa di Zelarino, dove è stato allestito un palco per la presentazione e la premiazione dei carri e gruppi partecipanti.
Alla manifestazione ha partecipato il sindaco Luigi Brugnaro, con lui l’assessore alla Promozione del territorio Paola Mar, il presidente della Municipalità Francesco Tagliapietra, oltre ad alcuni consiglieri comunali e di Municipalità.
Le parole di Luigi Brugnaro
“La scelta di puntare sul carnevale diffuso in tutto il territorio comunale ha funzionato, è importante che portiamo il divertimento nelle case delle famiglie, dei bambini, dei nonni e che tutti abbiano l’occasione di vivere questa festa – ha detto Brugnaro – Il carnevale per noi è cultura, cultura popolare,ma è molto importante perché ti regala un sorriso e una prospettiva di rilancio per il futuro. C’è tanta voglia di divertimento e di partecipazione. Il carnevale deve essere un momento di spensieratezza e di rilancio ma non ci dimentichiamo di chi è in difficoltà e dei problemi che ci sono”.
Poi un cenno al tema del Carnevale “Take your Time for the Original Signs”: “E’ stato un invito a cercare e ritrovare il proprio segno, credo che il viaggio interiore sia quello più bello”. E un primo bilancio nell’ultimo giorno di festa: “Abbiamo un riempimento degli alberghi del 90 percento, un ottimo risultato economico anche per gli operatori del settore – ha detto il primo cittadino – C’è stato un importante afflusso di visitatori, che grazie alle iniziative sparse in tutto il territorio siamo riusciti a gestire senza problemi. Il bilancio è molto positivo, ma si può sempre migliorare e lo faremo già nella prossima edizione”.
I carri del martedì grasso
A colorare il martedì grasso di Zelarino sono stati 10 carri allegorici provenienti dalla provincia di Venezia e Treviso. “La Pecorella Smarrita” il tema del carro carro presentato dalla Scuola materna Virtus e Labor di Martellago e quello della scuola primaria “Manzoni” di Scorzè con il tema “Una Scuola tra le Nuvole”, un omaggio all’ambiente.
A seguire gli Amici di Rio San Martino con il tema “I Romani de Rio”, il carro del gruppo dell’Allegria di Maserada con il tema “Ricominciamo dalle Fiabe” e quello dei Giovani di Dese con “Fiesta”, accompagnato da quasi 100 figuranti. Protagonisti della sfilata anche il gruppo Carnevale Silea con il carro “Al Circo Al circo”, e ancora “E se fosse tempo perso?!” del gruppo di Carnevale di Santa Maria di Piave.
Due i carri in esclusiva per il Comune di Venezia che hanno percorso le vie Zelarino: “I Pirati dei Caraibi”, un grande veliero con a capo Jack Sparrow, creato dall’Associazione Amici di Isiata di San Donà di Piave, e il Gruppo Osteria n.1000 di Cavallino Treporti con il carro a tema “Gli Dei dell’Olimpo”. A chiudere la sfilata è stato il carro “Il Magico Mondo di Topolino” dell’Associazione Luna D’Agosto di Zerman.
Numerose le iniziative collaterali alla sfilata dei carri che hanno intrattenuto il pubblico, tra cui il punto truccabimbi a cura della Croce Rossa di Mestre-Venezia. Per l’organizzazione sono stati impiegati circa 100 volontari del Comitato Festeggiamenti Zelarino e una quindicina di volontari della Protezione Civile. Una ventina, invece, gli agenti della Polizia locale impegnati a garantire lo svolgimento in sicurezza della manifestazione.
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