Chi transiterà davanti a Punta San Giuliano in questo fine settimana non potrà non vederli, sono i cartelli che chiedono di rallentare.
Sono decine gli appassionati di voga che si incrociano in quelle acque e convivono a fatica con le barche a motore. Oggi è avvenuta l’istallazione dei cartelli sulle bricole che segnano la via d’acqua in cui transitano le imbarcazioni.
L’iniziativa è del gruppo Canottieri Mestre e del Polo Nautico Punta San Giuliano, che hanno agito in prima persona per avvisare i diportisti e chi “sfreccia” in laguna che non si trovano su un circuito da corsa.
“La zona davanti a Punta San Giuliano – ha spiegato Paolo Cuman, rappresentante dei Canottieri Mestre, – è da considerare una sorta di zona 30, vi si incrocia un denso traffico di tutti i tipi di imbarcazioni e per tutte le modalità, da quella tradizionale a quella sportiva, a traffico passeggeri, a quello commerciale e di trasporto, va quindi regolamentato e controllato in maniera adeguata con una segnaletica chiara ed efficiente come quella che abbiamo apposto oggi. Scarsi e in misura insufficiente sono i segnali di limiti di velocità – ha continuato – che dall’isola sono di 7 km/h, il limite scarsamente rispettato”.