Telecamere e manutenzioni, occupazioni abusive e appartamenti liberi da assegnare, richieste di modifiche alla Legge Regionale. Sono solo alcuni dei temi che ieri mattina sono stati discussi nel Centro Civico del Quartiere Pertini, nel corso dell’incontro che ha preceduto la “Festa dei residenti nelle case Ater”. Un evento per promuovere l’aggregazione sociale e il confronto tra Ater e inquilini, organizzato dal circolo Auser Pertini “Insieme” l’Anziano con Noi, dal Comitato Quartiere Pertini con la collaborazione e il patrocinio dell’Ater di Venezia.
Legge regionale sulle Case Ater
A preoccupare i residenti del quartiere Pertini è l’applicazione della nuova legge regionale n.39 del 2017 che per alcuni residenti ha significato un aumento dei canoni e per qualcuno il superamento dei 20mila euro dell’Isee con conseguente avviso di rientrare nei parametri entro due anni o di decadenza del diritto all’assegnazione.
Telecamere
Sono a pieno regime le 26 telecamere in via Camporese acquistate dall’Ater. La richiesta di un sistema di videosorveglianza era partita dagli inquilini del Comitato Quartiere Pertini a novembre scorso, attraverso una lettera che spiegava la necessità di prevenire situazioni di degrado e vandalismi purtroppo frequenti nella zona. Le 26 telecamere sono costate all’Ater 34 mila euro, a cui si aggiungono i costi di gestione, come la fibra ottica e la manutenzione in caso di danni.
“I residenti erano messi a dura prova da continui episodi di microcriminalità – ha detto Speranzon – che andavano dai furti nelle abitazioni e auto alla presenza di soggetti poco raccomandabili in orario notturno. Ora con questa spesa sarà permesso agli inquilini di vivere in un quartiere più sicuro”.
Manutenzioni
Sul fronte delle manutenzioni è stato approvato, nei mesi scorsi, un progetto esecutivo per il rifacimento dei tetti di quattro palazzine in via Camporese (per un totale di 64 alloggi) per prevenire il problema delle infiltrazioni.
Per altre 7 case sono in corso piccoli lavori di manutenzione che termineranno a breve, rendendoli disponibili entro l’anno. Altri quattro alloggi invece necessitano di importanti lavori di ristrutturazione, per i quali è stato richiesto un finanziamento regionale di 146.700 euro.
“Altri 5 appartamenti – ha concluso il presidente Ater – sono stati liberati dalle occupazioni abusive negli ultimi due anni, e saranno anche quelli recuperati. Nel quartiere infatti, grazie alla sinergia tra l’Ater di Venezia e il Comitato Quartiere Pertini, si sono anche ridotte le occupazioni abusive”.