Nel corso dei controlli doganali finalizzati alla vigilanza del mercato e della sicurezza dei prodotti, i funzionari dell’Agenzia delle Accise, Dogane e dei Monopoli (ADM) in servizio presso l’Ufficio delle Dogane di Venezia, hanno sospeso lo svincolo di una dichiarazione doganale di importazione di “catene luminose” per la verifica della corrispondenza del materiale ai requisiti di sicurezza.
Le violazioni rilevate dal campione
L’Istituto del Marchio di Qualità (IMQ) S.p.A., con il quale ADM ha stipulato la convenzione “Per il consumatore”, ha rilevato per il campione inviato la non conformità agli standard essenziali. Questi sono stabiliti dalla normativa vigente per quanto concerne le istruzioni, la costruzione e il cablaggio. Inoltre la merce violava i requisiti sulla sicurezza. Questo per quanto concerne la protezione contro la scossa elettrica, la penetrazione di polveri e umidità e la resistenza al calore e al fuoco.
La distruzione delle catene luminose
A seguito dell’esito delle verifiche, il Ministero dello sviluppo economico (Mise) ha disposto la distruzione delle catene luminose. E’ avvenuta alla presenza dei funzionari ADM dell’Ufficio delle Dogane di Vicenza. All’importatore è stata irrorata una sanzione di 21.000 euro.
Continua l’impegno di ADM per vigilare sulla sicurezza dei prodotti destinati ad essere introdotti nel territorio nazionale e dell’Unione. Il tutto avvalendosi anche di convenzioni con organismi certificati per il riscontro dell’osservanza delle prescrizioni di conformità agli standard previsti dalla normativa nazionale e UE.