Cavallino Treporti, 20 mesi di Ulss 4: il bilancio

Il direttore generale Carlo Bramezza ha fatto un bilancio dei primi 20 mesi di gestione della sanità a Cavallino Treporti. Come noto, infatti, dal 1 gennaio 2018 questo territorio afferisce all'Ulss4

A poco meno di 20 mesi dall’incorporazione del Comune di Cavallino Treporti al territorio dell’Azienda ULL 4 “Veneto Orientale” il direttore generale Carlo Bramezza fa il punto sui servizi socio sanitari guardando con soddisfazione ai tanti risultati raggiunti per i residenti di quel territorio ma nel contempo pensa già ai nuovi obiettivi.

Il commento del direttore generale

“Siamo partiti gennaio 2017 con l’impegno di mantenere tutti i servizi esistenti – afferma il direttore generale Carlo Bramezza – grazie alla collaborazione di tutti, in sinergia con l’amministrazione comunale e al puntuale sostegno della Regione Veneto, siamo andati ben oltre, a volte correndo contro il tempo, basti pensare all’inaugurazione del nuovo Punto di Primo Intervento di Cavallino Treporti, realizzato a tempi di record, inaugurato il 1° luglio 2018 dal presidente Luca Zaia per dare a residenti e turisti un servizio di emergenza urgenza di altissima qualità, con un investimento di oltre 800 mila euro che ha previsto anche l’acquisto di nuovi arredi e nuove tecnologie elettromedicali”.

Riguardo i servizi attivati molti sono nuovi, gli esistenti sono stati mantenuti e potenziati, per dare risposte a livello locale ai residenti, evitando agli stessi di doversi spostare per quelle prestazioni che possono invece essere erogate a domicilio o nelle strutture sanitarie presenti in questo comune.

Punto di Primo Intervento

Oltre al già richiamato Punto di Primo Intervento, attivo dal 1 luglio 2018 con la presenza di persona medico esperto in emergenza sia nel periodo estivo nelle 24 ore, che invernale nell’orario dalle 8 alle 20.00 con l’ambulanza medicalizzata, si ricorda la Continuità Assistenziale Turistica diurna, con sede nel PPI, che già nel primo anno di attivazione ha registrato oltre 3.000 prestazioni.

2 punti prelievo

Tra i servizi ad accesso programmato il territorio dispone di 2 punti prelievo: quello pubblico gestito dall’azienda ULSS4, aperto tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 9.00 con accesso diretto, presso il quale oggi è possibile anche effettuare prelievi ematici per esami complessi che in passato non era possibile effettuare; il secondo punto prelievi è a gestione privata, così che i cittadini possono scegliere liberamente dove rivolgersi.

Le attività ambulatoriali

Le attività ambulatoriali presenti, di nuova attivazione con l’ingresso dell’ULSS4 sono: Chirurgia Vascolare, Terapia Antalgica, attività di rilevazione elettrocardiografica ed Holter; oltre a queste sono state mantenute Ortopedia, Reumatologia, Diabetologia, Otorino, Urologia, Oculistica, Dermatologia, Fisioterapia.

“I nostri Primari dell’Ospedale e del territorio – ricorda il direttore generale – sono inoltre sempre disponibili ad incontrare la popolazione quando organizziamo eventi e serate a scopo informativo aperte alla comunità portando, con un linguaggio semplice ed immediato, le novità in campo clinico, i servizi offerti, le tecnologie utilizzate, rispondendo alle tante domande che sempre vengono poste dalle persone che partecipano. Anche questo è un segnale che contraddistingue la questa “mia” gestione, cioè una sanità aperta a tutti”.

Servizi territoriali fondamentali

E ancora vanno ricordati servizi territoriali fondamentali, quali la neuropsichiatria infantile con circa 400 utenti in carico, la Disabilità che può contare sull’ospitalità del Centro Diurno l’Airone che accoglie una decina di ospiti e su diverse progettualità riabilitative per gli utenti del territorio, la salute mentale che ha attualmente in carico circa 160 pazienti di cui una quindicina seguiti a domicilio e diversi che seguono i progetti riabilitativi organizzati dall’unità operativa, molti utenti sono stati inseriti nei programmi di attività riabilitative al CSM di San Donà, nei Centri Diurni e nei gruppi terapeutici con notevole gradimento da parte degli stessi e delle famiglie, il Consultorio Familiare e la Tutela Minori per la quale il Comune ha affidato la delega per la gestione all’Aziedna ULSS in linea con quanto già avviene per gli altri comuni del territorio, vi è poi il Servizio per le Dipendenze che ha in carico una cinquantina di pazienti e svolge un’azione di prevenzione, cura e riabilitazione, peraltro in questo periodo è in fase di attuazione il progetto “Off Limits” nelle spiagge del litorale.

Il SerD con i suoi operatori assicura con questo progetto interventi di prevenzione mirata nei confronti dell’abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti.

Anziani e case di riposo

Sul fronte Anziani i titolari di impegnativa in casa di riposo sono complessivamente 50, l’Ulss ha inoltre avviato un progetto di dimissioni protette anche per Cavallino Treporti, mentre gli utenti in Assistenza Domiciliare Integrata (ADI- ADIMED- ADI infermieristica – prelievo domiciliare) stanno progressivamente aumentando e sono oltre un centinaio all’anno.

Attività di prevenzione

Prosegue anche l’attività del Dipartimento di Prevenzione, particolarmente attivo nel periodo estivo con le verifiche sulla filiera alimentare a bar, ristoranti, pubblici esercizi.

Turismo Sociale ed Inclusivo

Infine va ricordato che anche a Cavallino Treporti è attivo il progetto “Turismo Sociale ed Inclusivo” che sta raccogliendo tanti consensi in regione e non solo.

L’elenco dei servizi e delle iniziative non finisce qui, entro il mese di agosto vi sarà infatti l’inaugurazione della sede ove troveranno temporaneamente collocazione le attività del distretto, migliorandone l’attuale assetto logistico ed organizzativo. Nel frattempo il direttore generale è già al lavoro con i suoi tecnici e con la regione per la realizzazione del nuovo distretto, a conferma di come la direzione dell’Azienda sia sempre attenta ai temi che attengono la salute della comunità ed alla possibilità di dare servizi efficienti di qualità.

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