Al debutto, nel prime time di Rete4, “#CR4 – La Repubblica delle donne”, il nuovo programma di Piero Chiambretti interamente dedicato all’universo femminile.
All’interno del processo di restyling che sta interessando Rete4, debutta stasera – mercoledì 31 ottobre – il nuovo format “#CR4 – La Repubblica delle donne“, condotto da Piero Chiambretti. Il titolo del programma è un richiamo al maggiore acquisto del calciomercato estivo, Cristiano Ronaldo, e alla rete che ospita la trasmissione, incentrata sull’analisi dell’universo femminile in tutte le sue declinazioni.
Nel giorno di Halloween, l’argomento sarà trattato con una chiave di lettura unica e originale: il termine strega assumerà una connotazione completamente diversa dall’immaginario comune, diventando rappresentazione di un’icona di donna dalle mille facce, sicuramente ammaliante, ma anche attenta, ironica e mai scontata. Sul tema interverranno Amanda Lear, Alessandra Mussolini, Carlotta Maggiorana, Miss Italia 2018, e Ilaria Giorgini, Miss Strega 2018. Il fenomeno “sex dolls”, e il boom di questo nuovo business che sta prendendo piede, sarà invece analizzato dall’arcidiacona Madre Maria Vittoria Longhitano, Franc Gigolò e dal personal trainer Walter Marini.
Ad accompagnare Chiambretti per otto settimane ci saranno Cristiano Malgioglio, nelle vesti di Presidente della Repubblica delle donne e Drusilla Foer, special guest di ogni serata. A loro si aggiungono Iva Zanicchi, curatrice della pagina “La posta del corno”, uno spazio dedicato alle lettere di chi ha subito un torto in amore, finanza o amicizia; la scrittrice Barbara Alberti e Alda D’Eusanio che, con “Alda e le storie tese”, si occuperà delle pagine di costume: nella prima puntata intervisterà Rodrigo Alves, meglio noto come il “Ken Umano”.
Della squadra fanno parte anche Francesca Barra e Annalisa Chirico, che parleranno senza filtri nella sezione del format chiamata “Quello che le donne non dicono”, Alfonso Signorini spiattellerà i gossip del momento, mentre la cantante jazz Simona Molinari ha preparato un tributo alla regina del soul, recentemente scomparsa, Aretha Franklin.
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