In Valle del Chiampo si è chiuso il mondiale di Trial outdoor. Ad imporsi è stato il catalano Toni Bou. Il migliore tra gli italiani è stato Matteo Grattarola
Dopo il successo della prima giornata, si è concluso a Chiampo (VI) il Campionato mondiale Trial Outdoor 2016. Ancora una volta una grande partecipazione di pubblico ha affollato la piazza principale di Chiampo e le tecniche zone preparate dagli organizzatori a San Pietro Mussolino. Il campionissimo spagnolo Toni Bou aveva sbrigato la pratica del suo decimo titolo Outdoor (e ventesimo personale considerando i 10 titoli Indoor) vincendo la prima giornata davanti a Raga e Fajardo. Ma il pilota della Montesa non ha voluto concedersi distrazioni e si è imposto anche nella seconda giornata della conclusiva tappa italiana. Alla fine Toni Bou si è imposto nuovamente davanti a Adam Raga mentre sul terzo gradino del podio di giornata è salito Jeroni Fajardo. Migliore degli italiani il nostro Grattarola alla fine settimo.
La gara di Chiampo ha laureato anche gli altri campioni mondiali: nella Trial 2 si è imposto Jack Price, nella 125 Jack Peace con vittoria parziale dei nostri azzurri Luca Petrella e Lorenzo Gandola, mentre il mondiale delle ragazze si concluderà in Francia con grande favorita la britannica Emma Bristow. Premi particolari assegnati a due piloti più spettacolari nel trofeo Emozioni Bryna che sono andati a James Dabill (Vertigo) e Maria Giro (Montesa) fra le ragazze.
Contemporaneamente alla gara mondiale si è svolta anche la premiazione del Simposio di scultura Marbles Stories organizzata dalla Margraf SpA che ha simbolicamente unito sport, industria ed arte sullo stesso palcoscenico. Fra i sei scultori internazionali il premio della critica è andato all’inglese James Fausset Harris con l’opera “Tre Mondi”.
Oltre ai risultati sportivi di grande prestigio, pieno successo organizzativo da parte del Moto Club Trial Valchiampo che grazie al supporto dei Sindaci e delle Autorità e riuscito a coinvolgere territorio e popolazione in una vera e propria festa che ha raccolto l’adesione di circa diecimila presenze nelle due giornate.
Plauso e riconoscimento di un ottimo lavoro certificato anche dai pareri della Federazione Internazionale e dalla Federazione Italiana.
Il Presidente del Moto Club Trial Valchiampo, Moreno Piazza ha dichiarato: “Abbiamo vinto una scommessa difficile e abbiamo fatto vedere a livello internazionale come sappiamo lavorare. Sono soddisfatto ed orgoglioso di questo magnifico risultato, ringrazio le autorità, i nostri partner e, dal profondo del cuore, gli oltre 500 volontari senza i quali questo successo non sarebbe stato possibile. Il ritorno sul territorio è più che significativo e questo ci fa guardare con positività a future manifestazioni”.