Nella notte del 17 gennaio, la Polizia di Stato di Venezia ha compiuto un’operazione decisiva, coordinata dai poliziotti del Commissariato di Chioggia, culminata con l’arresto di un cittadino italiano per il reato di evasione.
Si tratta di un cittadino italiano già noto alle Forze dell’Ordine
Durante un normale servizio di controllo del territorio, la volante del Commissariato ha individuato un uomo noto alle Forze dell’Ordine per reati contro il patrimonio. Quest’ultimo, già sottoposto agli arresti domiciliari, è stato sorpreso a vagare nottetempo per le strade di Chioggia e, alla vista degli agenti, ha cercato di fuggire. La pronta reazione degli operatori ha permesso di rintracciarlo e fermarlo.
L’individuo era a Chioggia in possesso di attrezzi per lo scasso
La successiva perquisizione personale ha rivelato che l’uomo, con presunte intenzioni furtive, era in possesso di attrezzi utilizzati per lo scasso. La situazione ha portato all’arresto del cittadino italiano, in violazione delle disposizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria, con l’accusa di evasione ai sensi dell’articolo 385 del codice penale e di possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli ai sensi dell’articolo 707 del codice penale.
Dalla convalida dell’arresto alla custodia cautelare in carcere
La direttissima successiva ha convalidato l’arresto e ha deciso l’applicazione della custodia cautelare in carcere per l’uomo. L’operazione sottolinea l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare l’illegalità e garantire la sicurezza pubblica. La tempestiva azione della Polizia di Stato di Venezia ha impedito ulteriori atti illeciti da parte del soggetto, dimostrando l’importanza dei controlli del territorio per prevenire e reprimere l’attività criminale.
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