Il Sindaco di Chioggia Alessandro Ferro stamane ha firmato l’ordinanza di divieto di balneazione, nella fascia oraria dalle 21 alle 6 del mattino, per il litorale sud di Sottomarina. La decisione è stata presa per permettere il corretto svolgimento del lavoro di ripascimento autorizzato dalla Regione del Veneto, mediante prelievo delle sabbie in prossimità della diga sud della bocca del porto di Chioggia e al loro trasporto e stendimento lungo l’arenile.
Il divieto
Il divieto è in vigore da oggi, giovedì 11 luglio, per al massimo 30 giorni, nei giorni: dalla domenica sera al giovedì mattina. La ditta esecutrice dei lavori, che sono commissionati dalla Regione del Veneto, dovrà adottare tutti gli accorgimenti necessari al fine di impedire l’accesso a persone o cose nella predetta zona, per salvaguardarne l’incolumità, nonché ogni altra avvertenza al fine di segnalare e interdire l’area.
Le ragioni del ripascimento a Chioggia
«Queste attività di ripascimento, fortemente volute dalle associazioni turistiche balneari con cui abbiamo avuto vari colloqui – spiega il Vicesindaco e Assessore all’Ambiente Marco Veronese – sono state autorizzate ora dalla Regione Veneto. Verranno movimentati circa 20 mila metri cubi di sabbia, prelevati dalla cella di San Felice (zona diga) e trasportati di notte via gomma lungo la spiaggia, con appositi camion, per essere stesi a Sottomarina sud, all’altezza della diga soffolta. È facile immaginare che qualche disagio ci sarà e chiediamo sin d’ora la comprensione e la collaborazione di tutti».