Ritrovare la centralità della vita di mare in un città tradizionalmente marinara come Chioggia. E’ questo lo scopo di ChioggiaVela, la rassegna ideata dal Circolo Nautico e il comune di Chioggia insieme a Pro Loco e Vela Veneta con il contributo della regione Veneto.
ChioggiaVela: una gara fino all’ultimo metro
Questa undicesima edizione si è svolta nel corso di tre weekend e ha proposto sette eventi tra regate e approfondimenti culturali.
A disputarsi il trofeo ChioggiaVela 2022 sul tratto di mare antistante alla spiaggia di Sottomarina 41 imbarcazioni. Le condizioni meteo hanno influenzato lo svolgimento della gare con una perturbazione che ha anche costretto il Comitato di Regata a posticipare di una ventina di minuti la partenza in attesa che il vento si stabilizzasse da nord-est con un’intensità tra i tre e i quattro nodi.
Ma la flotta non ha tradito le aspettative e ha regalato una delle edizioni più combattute di sempre. Non sono infatti bastate le due miglia e mezzo a decretare il vincitore dell’undicesima edizione ci è voluto addirittura l’ultimo metro del percorso quando ha prevalso per appena due secondi Demon X degli armatori Nicola Borgatello e Daniele Lombardo.
Le parole di Corrado Perini, Presidente del Circolo Nautico Chioggia
“Nonostante il vento sia stato il grande assente di questa edizione- ha commentato il Presidente del Circolo Nautico Chioggia Corrado Perini – questa è stata una delle più combattute sia per ChioggiaVela, sia per Meteor al crepuscolo”.
Quanto alle presenze i numeri di quest’anno restano in linea con quelli delle edizioni precedenti, ma è indubbio che quest’anno il libello tecnico si sia notevolmente alzato e questo non ci può che far essere orgogliosi e ottimisti per il futuro.
Presenze speciali al ChioggiaVela
Tra le imbarcazioni in regata da sottolineare anche la presenza di Viri, lo sloop Marconi 1928 in forza alla Marina Militare italiana con a bordo gli allievi della scuola navale militare Francesco Morosini di Venezia, mentre a bordo dei due J24 erano presenti gli atleti special olympics del team TuttaChioggiaVela.
Meteor Crepuscolo: vince Bloody Mary
Il bacino di Vigo, nell’ora che volge al tramonto, è stato il palcoscenico della Meteor Crepuscolo che ha visto undici imbarcazioni sfidarsi sotto le nubi minacciose di un temporale con vento da nord-est tra i quattro e i cinque nodi di intensità.
Avincere è stata Bloody Mary timonata dalla giovanissima Margherita Mesini insieme al padre Dario e ad Alberto Codogno che nell’ultimo lato ha conquistato la testa della flotta.
Insomma le condizioni meteo sono state le vere protagoniste di questa manifestazione anche con il trofeo Meteor Sharing sempre nello spazio acqueo dinnanzi a Vigo. La corrente troppo forte e il vento debole hanno portato ad annullare la regata chiudendo così l’undicesima edizione della kermesse.
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