Christian Rampazzo ci spiega il funzionamento e l’utilità degli ombrelloni a energia solare di sua invenzione.
Si avvicina la stagione balneare e Christian Rampazzo spiega alle nostre telecamere la sua innovativa invenzione che semplificherà molto il lavoro del personale degli stabilimenti: gli ombrelloni ad energia solare. Questo progetto nasce qualche anno fa, proprio su richiesta degli operatori dei servizi di spiaggia e dei bagnini che volevano agevolare il loro lavoro, ma i primi risultati si sono visti solo oggi. Sono stati, infatti, venduti allo stabilimento balneare “Manzoni” di Jesolo i primi 400 ombrelloni che si aprono con un telecomando e , nel giro di poco tempo, saranno 1600 e potranno essere aperti tutti con un solo telecomando, che può gestirne fino a 4000 contemporaneamente. Ora si sta sviluppando un’applicazione su smartphone per abilitare i clienti ad aprire autonomamente i singoli ombrelloni, pur con alcune restrizioni. Questi ombrelloni creano anche un particolare effetto scenico, tanto che i turisti si fermano a vedere gli ombrelloni che si aprono e si chiudono tutti insieme. Per avere questo sistema non è necessario cambiare gli ombrelloni, ma i dispositivi vengono installati sugli ombrelloni esistenti. I dispositivi utilizzano, inoltre, energia pulita: c’è un piccolo pannello fotovoltaico collegato ad un gruppo di batterie ricaricabili che dà energia al circuito formato da un argano elettromeccanico che permette di aprire e chiudere l’ombrellone. E’ presente un sistema di accumulo di energia che permette 70 aperture anche in assenza di sole per garantire il funzionamento del sistema per tutta la stagione. Rampazzo, per la sua invenzione, ha ricevuto delle segnalazioni di qualche avvocato riguardo a possibili sgravi fiscali dell’INAIL per lo stress correlato al lavoro usurante di bagnino. Questo servizio permetterà al bagnino di accogliere meglio il cliente. Rampazzo ci propone altre due sue invenzioni: la prima, brevettata a livello europeo con il marchio registrato “Sun Seat”, è uno schienale per lettino che consente al turista di potersi sedere sul lettino e appoggiare la schiena e anche di raddoppiare i posti a sedere sotto l’ombrellone. La richiesta di questa invenzione non c’è stata solo nelle zone del Nord-Est, ma in tutta Italia: a Roma uno stabilimento usa lo schienalino doppio per il lounge bar serale. L’altra invenzione è “Nemù- L’altra faccia del menù”, un menù interattivo su tablet grazie al quale il cliente possa vedere le foto dei piatti. E’ tradotto in 12 lingue e permette al ristoratore di avere sempre un menù aggiornato rispetto alle pietanze che ha esaurito o che ha introdotto in quel momento. Hotel Market, che è l’azienda di Rampazzo, Sjfa e Emporio Hotel Bar si sono unite e hanno costituito il Gruppo CRC. All’inaugurazione dello scorso marzo hanno preso parte le autorità regionali per sottolineare l’importanza di questa nuova impresa, nata dall’unione tra aziende venete. Il messaggio che trasmette la creazione di questo nuovo gruppo è che è fondamentale mettersi insieme come imprenditori del Veneto per affrontare la crisi che ancora affligge il mondo dell’imprenditoria. Lo scopo del Gruppo CRC è creare il primo grande centro professionale per le attrezzature alberghiere del Nord-Est.