CineWeekend: molte le novità, da “Emoji” a “madre!”

Fra i molti film in uscita nelle sale italiane, parliamo di: “Emoji – Accendi le  emozioni” ; “Alibi.com”; “Chi m’ha visto”; “Una famiglia” e “madre!”.

Molti film in arrivo nelle sale italiane per il prossimo weekend, ma sembra non esserci un vero asso pigliatutto, a meno che non faccia il botto il film di animazione della settimana: “Emoji – Accendi le emozioni“, stroncato da critica e pubblico nei paesi in cui è stato proiettato finora. E’ la storia di alcune faccine che vivono dentro uno smartphone, in particolare di quella usata per il “meh”, protagonista di molteplici disavventure. 

Potrebbe funzionare bene, a livello di grande pubblico, anche la divertente commedia francese “Alibi.com“, già opzionata per una futura versione italiana. L’alibi in questione lo promette una provvidenziale agenzia al servizio di ogni bugiardo/a, gestita da tre soci che inventano continui stratagemmi e messe in scena per coprire i propri clienti.

Divertente si annuncia pure “Chi m’ha visto“, con Beppe Fiorello nei panni di un chitarrista turnista che accompagna sul palco i big della musica, ma resta nell’ombra. Tornato al paese, per farsi notare, sceglie di sparire con l’aiuto dell’amico Pierfrancesco Favino. Nella commedia ci sono gli appelli di Gianni Morandi, Jovanotti, Rosario Fiorello, Elisa, Giorgia, Paola Turci e tanti altri.

Di ben altro tenore è “Una famiglia“, di Sebastiano Riso, con Micaela Ramazzotti e Patrick Bruel, uno dei quattro italiani in concorso alla recente Mostra di Venezia, che affronta il problema delle adozioni difficili e la conseguente ricerca di alternative illegali, fonte di drammi senza ritorno. 

Dal Lido arriva anche la pellicola che più di tutte ha diviso gli addetti ai lavori: “madre!“, diretto e sceneggiato da Darren Aronofsky: la giovane Jennifer Lawrence vive con lo scrittore Javier Bardem in una casa di campagna, da poco colpita da un incendio che l’ha quasi distrutta. Mentre lei è impegnata con i lavori di ristrutturazione, di cui si occupa personalmente, il marito è alle prese con un blocco creativo.

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