Luigi Brugnaro, Sindaco della Città Metropolitana di Venezia, illustra i progetti per avere collegamenti veloci con le isole e lancia la sfida di una mobilità ad idrogeno
Luigi Brugnaro, Sindaco della Città Metropolitana di Venezia, solleva due questioni: quella dei collegamenti con le isole della Laguna e quella della mobilità ad idrogeno. Un abitante di Burano, ad esempio, per andare in terraferma deve passare per il centro storico di Venezia, arrivare al Tronchetto e per questo tragitto ci si impiegano anche due ore. Bisogna, quindi, pensare a un attraversamento trasversale della Laguna, ma ciò comporta problemi di natura ambientale, trasportistica e legislativa. L’importante è che si riesca a mettere una barca, non importa se pubblica o privata, che faccia questo tragitto. In terraferma, però, sarà fondamentale costruire delle infrastrutture: un parcheggio, un punto di arrivo degli autobus, un punto di car sharing e bike sharing. Per quanto riguarda l’idrogeno, la Giunta Comunale ha fatto un’accordo con Toyota, che ha scelto Venezia come prima città in Europa per studiare una mobilità sostenibile con l’idrogeno. L’amministrazione ha chiesto il coinvolgimento di Enel ed Eni per i rifornimenti e per la costruzione di un distributore di idrogeno pilota in Italia. La legislazione italiana fa sì che non sia possibile avere distributori con la pressione giusta per caricare le auto. Questo progetto pilota, che coinvolgerà un numero limitato di vetture alimentate solo a idrogeno, consentirà di poter aggiornare la normativa italiana alla necessità tecnologica di costruire un distributore pilota, primo di una futura rete. C’è già una centrale a idrogeno che raccoglie e stabilizza l’energia elettrica prodotta dall’impianto di Fusina. L’idea della Giunta non è di fare i convegni, ma portare ai cittadini risultati concreti.