Un designer dell’Ikea ha spiegato come nascono i nomi, a volte misteriosi, dei prodotti della celebre azienda svedese.
Da “Söderhamn” ad “Askvoll”, rispettivamente un divano in tessuto e una linea di cassettiere, passando per “Hönsbar” e “Omsorg” (piumino e calzascarpe), spesso i prodotti dell’Ikea hanno nomi dalla pronuncia ostica e dall’etimologia misteriosa, nomi che un rappresentante della multinazionale dell’arredamento ha finalmente spiegato come vengono decisi.
“Esiste un database di parole svedesi da cui attingere i vocaboli da assegnare in base a una tassonomia ben precisa”, ha spiegato il designer Jon Karlsson, durante un evento organizzato dalla società, nei giorni scorsi a New York. Per esempio, le librerie hanno nomi di professioni o di persone: “Expedit” significa “negoziante” in svedese, mentre la celeberrima “Billy” è stata battezzata così in onore di un manager dell’Ikea, Billy Likjedhal.
I mobili da giardino, invece, ricevono i nomi delle isole scandinave, come nel caso della serie “Äpplarö”, chiamata così in onore di un’isola dell’arcipelago di Stoccolma. Lenzuola e cuscini tendono ad avere nomi di piante, i tappeti quelli di città, come si può ben intuire dalla serie “Stockholm”.
A proposito di questi ultimi, e della tradizionale rivalità fra Svezia e Danimarca: qualche tempo fa il linguista danese, Klaus Kjoller aveva accusato l’azienda di “atteggiamento discriminatorio” nei confronti del suo Paese perché i tappeti più belli si chiamavano come città svedesi, mentre gli zerbini prendevano nomi danesi.
Segnaliamo infine che Ikea ha lanciato Spridd, la nuova collezione in edizione limitata che s’ispira alla moda, firmata dal fashion designer britannico Kit Neale, Uno stile, il suo, molto colorato e frizzante, fatto di capi impreziositi da stampe e decorazioni dalle tinte brillanti ed energiche che si ritrova nella collezione disegnata per la società, caratterizzata da stampe importanti, proporzioni inaspettate e tinte brillanti, in cui abbondano i prodotti tessili, soprattutto tende e sacche, proposte anche per l’outdoor.