Se il Mose funzionerà ci costerà 80-100 milioni di euro di manutenzione. Se non funzionerà, avremo sprecato quanto meno 5,5 miliardi e sarebbe una tragedi. Queste le parole di Luca Zaia ascoltato stamani alla Commissione lavori pubblici del Senato.
Dopo il Comitatone, per Zaia e Brugnaro un’altra giornata impegnativa. Stamane era in programma l’audizione in Commissione lavori pubblici per parlare del Mose. Tra i politici e le autorità delle istituzioni venete scese a Roma c’è un clima di seppur pacata soddisfazione, perché l’incontro è andato oltre le chiacchiere.
In sintesi, Luigi Brugnaro ha ottenuto un rinforza da 40 a 100 milioni di euro per la legge speciale 2020 e i 323 milioni per finire il Mose.
Pino Musolino, presidente dell’Autorità portuale di Venezia, ha consegnato prima del Comitatone due memorie. E il ministro all’ambiente Costa ha distribuito prima dell’avvio della seduta la bozza di un accordo che sblocca fino a 72 milioni di euro per completare i marginamenti di Marghera.
Soddisfatto il sottosegretario all’economia Pierpaolo Baretta per lo stanziamento di risorse per l’emergenza e per i margimenti. Bene che il governo voglia riconvocare il Comitatone.