Paolo Armenio, Presidente Terziario Avanzato Rovigo, ci parla degli enti formativi all’interno di Confindustria, che affiancheranno aziende e scuole in un progetto di formazione sulla cyber security
L’Italia è il secondo paese in Europa per uso di software illegali e ha un tasso di pirateria del 48% rispetto alla media europea che è del 34%. Per far fronte a questa realtà le aziende stanno adottando sistemi sempre più strutturati per impedire che qualcuno possa rubargli dei dati. Tra questi c’è il sistema di software I-Cloud. Non c’è più paura di dare in gestione i propri dati a terzi che si occupano di gestirli.
Per quanto riguarda il mondo dei giovani, loro sanno adeguarsi alla tecnologia con maggiore velocità di chiunque altro. Però non conoscono, e spesso sottovalutano, il pericolo che incorrono utilizzando internet e i suoi strumenti. Il compito della scuola e del sistema è far capire che una volta pubblicato qualcosa nei sistemi si è esposti al mondo. Il sistema formativo è un cammino verso le persone.
Confindustria ha degli enti formativi all’interno del sistema che supporta i dipendenti delle imprese, e di riflesso le famiglie. È anche al fianco delle scuole per portare formazione ai più giovani. Si tratta di un progetto, un cammino che ha diverse tappe. Il 30 maggio si inizierà con un convegno per sensibilizzare e informare tutti gli imprenditori di Confindustria. Verrà presentato il progetto di accompagnamento delle imprese su questo tema per il prossimo anno.