Il Comando Polizia Locale di Venezia ha reso noti i risultati delle attività antispaccio svolte nell’ultima settimana. Le operazioni hanno portato a numerosi interventi che hanno contribuito a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nella città lagunare.
Doppio colpo al Rione Piave
Il 14 dicembre il personale del Nucleo Operativo ha effettuato due operazioni distintive nel sottopasso ciclo-pedonale di collegamento tra le vie Rizzardi e Dante. I cittadini sono stati colti sul fatto mentre presumibilmente stavano compiendo reati di spaccio di cocaina ed eroina.
Flagranza di spaccio a Mestre
Il 15 dicembre, una pattuglia appiedata del Nucleo Operativo ha sorpreso un cittadino nigeriano in flagranza del reato di spaccio di eroina a Mestre, in via Sernaglia.
Il contrasto dello spaccio in via Dante
Il 16 dicembre, il personale del Nucleo Operativo ha osservato un noto sospetto spacciatore nigeriano cedere una dose di presunta cocaina a un tossicodipendente nelle vicinanze di via Dante, a Mestre.
Il 19 dicembre un altro sospetto spacciatore nigeriano è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il presunto spaccio di sostanze stupefacenti a Mestre, in via Dante.
Sospetti spacciatori
Il 20 dicembre, intorno alle 14:30, il personale del Nucleo Operativo ha individuato un sospetto spacciatore alla fermata del tram “Lavelli” a Marghera. Dopo un incontro con una giovane ragazza, il sospettato ha consegnato dell’eroina in cambio di denaro.
Il 21 dicembre gli agenti hanno intercettato un sospetto spacciatore tunisino nella zona di via della Brenta Vecchia, sequestrando alcuni grammi di presunta cocaina.
450 euro di sanzione e un ordine di allontanamento dalla zona per 48 ore per tutti i soggetti coinvolti, sia sospetti spacciatori che presunti acquirenti.
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