In occasione del Ferragosto il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Venezia ha intensificato i controlli in materia di abusivismo commerciale, utilizzo della manodopera e consumo di stupefacenti.
I controlli
Le attività operative – che hanno comportato l’impiego di numerose pattuglie in tutto il territorio provinciale nelle giornate del 14 e del 15 agosto – hanno interessato il centro storico del capoluogo, il Lido e le località balneari della provincia, tra cui Jesolo, Bibione, Caorle e Chioggia.
A seguito dei servizi svolti, sono stati complessivamente sequestrati 280 chilogrammi di prodotti alimentari e circa 10.000 articoli irregolari, perché contraffatti, non in regola con la normativa in materia di sicurezza ed etichettatura o messi in vendita in assenza delle prescritte autorizzazioni. I responsabili segnalati alle competenti Autorità sono stati nel complesso 30, per lo più di origine straniera.
Lavoro nero e droga
Sul fronte del lavoro nero, sono stati eseguiti 5 controlli ad altrettante attività economiche legate all’indotto turistico, con il monitoraggio di numerose unità lavorative, la cui regolarità è attualmente al vaglio dei finanzieri.
Per quanto concerne il settore degli stupefacenti, sono stati sequestrati circa 50 grammi di droga e segnalati alle competenti autorità 15 soggetti.
Sul litorale
Al Lido di Venezia, oltre a sequestri di diverse decine di accessori con marchi contraffatti, sono stati eseguiti anche controlli antidroga, che hanno portato al rinvenimento di 30 grammi di marijuana. Le fiamme gialle hanno altresì proceduto alla verbalizzazione del titolare di un locale notturno che aveva somministrato alcolici ad un minorenne.
A Sottomarina, ove l’attività operativa è stata svolta in efficace collaborazione con la Polizia Locale, è stato individuato un magazzino non dichiarato utilizzato dai venditori abusivi quale deposito temporaneo della merce destinata alla minuta vendita sulle spiagge, ove erano stoccati circa 7.000 articoli tra capi di abbigliamento e accessori vari.
A Jesolo, le Fiamme Gialle della locale Tenenza e i “Baschi Verdi” di Venezia hanno denunciato 2 soggetti trovati in possesso di 170 prodotti contraffatti, tra borse e magliette di una squadra di calcio di serie A.
A Caorle, i controlli si sono focalizzati nelle zone di Duna Rossa e Valle Altanea e sulle spiagge di Levante e Ponente, ove i militari della Tenenza di Caorle, con l’aiuto di 2 unità cinofile della Compagnia Pronto Impiego di Venezia, hanno sequestrato 3 gr di marijuana e 6 spinelli già confezionati, nonché 300 articoli venduti abusivamente sulla spiaggia.
A Bibione, i Finanzieri della Compagnia di Portogruaro durante un controllo in materia di lavoro in un ristorante gestito da un cittadino cinese, hanno sequestrato 280 chilogrammi di prodotti alimentari surgelati privi di etichetta o già scaduti, comminando al titolare sanzioni amministrative per 11.500 euro.