Da domani mercoledì 19 maggio ritocco al coprifuoco dalle 22 alle 23, anche nel Veneto. Questa l’ultima novità che sta spingendo il paese verso la normalità, ma che sta sollevando polemiche fra chi si aspettava di ottenere la libera uscita fino alla mezzanotte. Renziani, Lega e Forza Italia si sono battuti per conquistare altre tre ore notturne, ma hanno vinto il CTS e Speranza.
Coprifuoco
L’altra novità riguarda i centri commerciali che cominceranno a poter tenere aperto già dal prossimo weekend, in anticipo, quindi, alla data del primo giugno fissata dal decreto di marzo. Così nei mercati e nelle gallerie. Boccata d’ossigeno anche per lo sci estivo che dal 22 può partire con distanziamento e capienza degli impianti ridotta al 30%.
Le palestre
Dal 24 maggio toccherà ai gestori delle palestre ma con molti paletti fissati dal Cts: si potrà entrare con prenotazione, distanza di due metri mentre ci si allena e di un metro a riposo. Tenersi in forma sembrerà una corsa a ostacoli perché sarà obbligatorio cambiare le scarpe per allenarsi. Infine non si potranno frequentare gli spogliatoi per l’agognata doccia.
Se tutto andrà bene il 21 giugno il coprifuoco sparirà completamente e dal 7 giugno il Veneto potrebbe diventare zona bianca.