Coronavirus, aggiornamento 3 aprile: divieti nei mercati

Gli ospedali cominciano a vivere una fase di tregua, i decessi si registrano nelle case di riposo e comunque oggi il numero di morti è dimezzato rispetto a ieri, ma fino al 13 aprile arrivano nuove restrizioni per chi va a fare la spesa

Coronavirus: altri 12 morti nel veneto, ma le terapie intensive non hanno accolto altri pazienti e negli ospedali si comincia a respirare. La conta dei decessi è salita complessivamente a 572 sono morti, 86 a Venezia, ma cominciano ad essere numerosi i negativizzati quasi 800. Ora l’attenzione comincia a concentrarsi su chi è entrato in contatto con il virus ha prodotto gli anticorpi e potrebbe tornare ad uscire. LEGGI: Coronavirus: 387 i contagi complessivi nel Veneto Orientale

Coronavirus

Nel veneziano ci sono 4400 persone in isolamento in provincia e 110 persone in terapia in tensiva. Le notizie relativamente positive hanno spinto più di qualcuno ad uscire di casa al punto che i mercati alimentari sono diventati luoghi di assembramento e per questo Luca Zaia ha firmato una nuova ordinanza che dispone misure restrittive per i mercati rionali.

Divieti nei mercati

Dal 4 fino al 13 aprile chi va a fare la spesa ha l’obbligo di utilizzo di mascherine e guanti e nei mercati all’aperto e tenere le distanze. Le aree dovranno essere transennate e disporre di due varchi, uno per l’accesso e l’altro per l’uscita, che dovranno essere vigilati. I florovivaisti devono tornare a chiudere e contare di nuovo sulle consegne a domicilio . Via libera però alla vendita di cancelleria.

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