L’amministrazione comunale di Jesolo è stata informata dall’Azienda Ulss4 Veneto Orientale del primo caso di positività di coronavirus a Jesolo di un medico che lavora presso la “Casa di Cura Sileno e Anna Rizzola” di San Donà di Piave e presso il poliambulatorio specialistico “Maremis” della località balneare.
Coronavirus a Jesolo
“Come avvenuto per il professionista di San Donà di Piave risultato positivo al test per coronavirus, siamo stati informati puntualmente dalla direzione Azienda sanitaria di riferimento di questo medico che, di fatto, è il primo caso di COVID-19 a Jesolo. Stiamo seguendo la situazione in collaborazione con l’Ulss4 Veneto Orientale con gli aggiornamenti e per sostenere una corretta comunicazione ai cittadini.
No Panico
La notizia di questo primo caso non deve spaventare o generare panico immotivato – commenta il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia -. Tutte le misure di prevenzione e i protocolli previsti dal Ministero della Sanità e dalla Regione Veneto sono stati attivati e la stessa Azienda sanitaria sta provvedendo alle verifiche puntuali sulle persone che possono avere avuto contatti con il medico.
Come previsto dalle misure nazionali, il Comune di Jesolo attiverà il COC, il Centro Operativo Comunale per il monitoraggio e di supporto e che rappresenta una ulteriore garanzia per i cittadini. Abbiamo dunque tutti gli strumenti per gestire al meglio la situazione sul territorio e ogni cittadino può contribuire facendo la propria parte: rispettando le indicazioni del Ministero della Salute, della Regione, dell’Azienda Ulss4 e del Comune e mettendo in atto le buone pratiche di igiene e sostenendo una corretta informazione. Siamo un’unica comunità e remando tutti nella stessa direzione saremo in grado di agire al meglio”.