Corteo delle Nazioni: ha visto sfilare una delegazione istituzionale di consoli e ambasciatori in abiti tradizionali sul palco ufficiale del Carnevale di Venezia.
Il 16 dicembre 2016 la Repubblica del Kazakhstan ha celebrato il 25 anniversario della sua Indipendenza dall’Unione Sovietica. Per onorare questo importante evento a Venezia e augurare un futuro di prosperità al Paese, ieri, sabato 25 febbraio, alle 14.30, il Consolato Onorario del Kazakhstan a Venezia, ha partecipato al Corteo delle Nazioni, organizzato dall’Associazione Internazionale per il Carnevale di Venezia, con una delegazione istituzionale di Ambasciatori e Consoli rappresentanti il Kazakhstan in Europa e in Italia. Il corteo di Autorità ha sfilato con gli abiti tradizionali dei nomadi Kazakhi in Piazza San Marco, sul palco ufficiale del Carnevale di Venezia e poi in gondola da Ca’ Giustinian (partenza prevista alle ore 15:30) lungo il Canal Grande per raggiungere poi Ca’ Sagredo per il concerto e la cena di gala.
L’evento vuole celebrare 25 anni dell’ indipendenza del Kazakhstan dall’ Unione Sovietica. Tra le Repubbliche nate dalla disgregazione dell’ex Unione Sovietica, la “terra della grande steppa” è l’unica che è stata in grado di far convivere 20 religioni e 130 etnie diverse in pace e prosperità, con una crescita media del 6% all’anno del PIL. Da qui la volontà di trasferire il messaggio di pace e prosperità attraverso la sfilata e il Corteo a Venezia durante il Carnevale, città e ponte tra le due culture e mercati, unite dalla Via della Seta percorsa da Marco Polo.
Il territorio è grande come tutta Europa, misura quasi 10 volte l’Italia, è ricco di risorse naturali, petrolio e gas, e presenta la tavola degli elementi al completo. Grazie a investimenti stranieri ha saputo sviluppare enormi giacimenti arricchendo la popolazione. Il Kazakhstan è l’unico Paese che dal 1991 ha eliminato i test nucleari, non aprendo più centrali. Inoltre, dal 10 giugno al 10 settembre 2017 ad Astana si svolgerà l’EXPO dedicato all’ energia del futuro.
“I legami tra il Kazakhstan e Venezia risalgono a Marco Polo, che lungo la Via della Seta ha congiunto queste due culture e mercati. Una storia antica costruita sugli scambi culturali e le esclusive commerciali. Il Kazakhstan è una giovane e orgogliosa Nazione che è riuscita a far convivere in armonia tante religioni ed etnie e a sfruttare in modo sostenibile il ricco territorio. Festeggeremo con gli abiti tradizionali dei nomadi Kazakhi per sottolineare e rinnovare i rapporti di amicizia, culturali ed economici tra Venezia e il Kazakhstan” dichiara Pierluigi Aluisio, Console Onorario del Kazakhstan a Venezia.