Passi avanti sulla sicurezza sanitaria della costa veneta. La sanificazione delle spiagge era già partita l’anno scorso in tutta Italia, ma quest’anno arriva la certificazione per la sanificazione delle spiagge. La svolta sta nell’impiego di un nuovo sanificante che rispetta il TLV (Threshold Limit Value), ossia il limite di esposizione oltre il quale si potrebbero avere effetti dannosi per la salute.
Il progetto Blue Zone
Blue Zone è il titolo guadagnato. Nella cabina di regia del Consorzio Serenissima in collaborazione con UnionMare Veneto c’è anche l’Università di Catania. Giorgio Palù, presidente AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco), è il responsabile scientifico del progetto.
“Parliamo di un importante lavoro di ricerca, di attenzione, di cura al dettaglio per poter offrire ai nostri ospiti le spiagge del Veneto al più alto livello di sicurezza possibile”, spiega Alessandro Berton, presidente UnionMare Jesolo. Quest’ultimo riguarda 150 km di arenile ed è frutto del gioco di squadra tra imprenditori e politici, che ha portato alla firma di un protocollo la Regione del Veneto, Venice Sands e UnionMare.
Il nuovo sanificante
Il prodotto è sicuro per la salute ed efficace contro il Covid. È una molecola in stato liquido concentrata di importazione americana. Diluito 80 volte con acqua diventa lo strumento per mettere in sicurezza le zone balneari. È, inoltre, una situazione ecologica e dura circa 48 ore una volta nebulizzata.
La sicurezza prima di tutto
“Stiamo parlando della costa più accessibile e più sanificata a livello europeo, – dice Federico Caner, assessore regionale al turismo veneto – la costa veneta. Ci porta ad essere più avanti di tutti a livello mondiale” Il progetto prevede delle linee guida per garantire agli ospiti il massimo della sicurezza, garantita su ogni fronte. “Sanificare le spiagge è un biglietto in più che vogliamo giocarci per la nostra promozione turistica. A Jesolo si viene in vacanza in sicurezza – racconta Valerio Zoggia, sindaco di Jesolo – questo è il messaggio che vogliamo dare”.
4 Commenti