Aveva da poco iniziato il turno di notte, Cristian Cuceu operaio di 23 anni, era addetto ad un tornio speciale, un macchinario utilizzato nel produrre pezzi utilizzati nelle apparecchiature meccaniche ed elettroniche.
Incidente sul lavoro
All’improvviso è rimasto incastrato tra gli ingranaggi. Una distrazione, un guasto: ora saranno i carabinieri e i tecnici dello Spisal a stabilire che cosa sia accaduto e cosa abbia causato la morte del giovane. I primi a soccorrere il 23 enne sono stati i colleghi azionando il dispositivo di blocco del macchinario. Cristian era riverso a terra in un lago di sangue, quando sono arrivati i soccorsi ormai era troppo tardi. Inutili i tentativi di rianimare l’operaio cosi come la corsa disperata in ospedale.
La ditta dove è avvenuta la tragedia è l’elettromeccanica Viotto in zona industriale a San Donà di Piave, un’azienda storica presente sul territorio dagli anni Cinquanta e attiva nella costruzione e revisione di macchine, motori elettrici e apparecchiature meccaniche.
In via Kennedy sono arrivati i tecnici dello Spisal e i carabinieri che ora dovranno accertare l’esatta dinamica.
Cristian Cuceu
Il macchinario che ha ucciso il 23 enne è stato posto sotto sequestro. – Cristian Cuceu abitava a San Donà di Piave con i genitori, entrambi originari della Romania. Aveva trovato lavoro dopo aver frequentato un istituto tecnico cittadino. Tutti lo ricordano come un ragazzo tranquillo, un gran lavoratore, disponibile con i colleghi e appassionato in quello che faceva.