Sara Zanferrari ci presenta ‘L’altra donna’, il nuovo libro di Cristina Comencini, la famosa regista romana.
Le parole di Sara Zanferrari
“Il libro è edito da Einaudi, scritto da Cristina Comencini, bravissima regista romana, figlia d’arte. L’ex moglie Maria, è stata per 20 anni la compagna di Pietro, professore universitario di economia, molto brillante.
Pietro ha l’amante, ormai diventata per lui una morosa, di 30 anni meno di lui. Il professore quindi intraprende una seconda vita con questa ragazza.
Maria, l’ex moglie, si finge un’altra persona tramite un social network, facebook, e diventa amica della giovane Elena, l’attuale amante di Pietro.”
La conoscenza fra le due donne
“Le due donne, si raccontano a vicenda le storie col proprio uomo. Maria, la storia col suo ex, ed Elena, la storia con Pietro.
Maria ha bisogno di togliersi l’ossessione della nuova compagna di Pietro, ed è gelosa del fatto che l’ex marito non ha ancora mandato via la nuova compagna, come di solito ha fatto con tutte le altre.
Ad un certo punto della storia, si incontrano dal vivo e Maria rivela ad Elena chi è veramente. Anche Elena ora, inizia a vedere Pietro con occhi diversi.”
Il figlio di Pietro
“L’arrivo del figlio di pietro nell’apparterremo, un ragazzo più giovane di Elena solo di tre anni, scombussola tutto. Si instaura un rapporto molto forte di amicizia tra il figlio e la donna e tutto cambia.”
Due donne diverse ma anche simili nei sentimenti
“Elena è diversa da Maria nello stile di vita. L’ex moglie aveva una visione di vita molto tradizionale, mettere su famiglia e costruirsi una vita stabile. Elena invece è una donna più libera, meno tradizionalista negli scopi della vita.
Tutte e due le donne si rendono conto però che, non è Pietro il problema, ma è come loro hanno affrontato la situazione.
Siamo tutti uniti, tutti in tempesta, i fallimenti appartengono a tutti, e spesso si perde la leggerezza, mantra della vita.
Maria ed Elena quindi anche se diverse, si rispecchiano in verità, entrambe donne con un vissuto, delle sofferenze, delle storie alle spalle.”
Insomma non sono due antagoniste in finale, ma due donne che si assomigliano in ciò che provano.