Il Commissario Straordinario per le Crociere a Venezia, Fulvio Lino Di Blasio, ha inaugurato oggi, alla Banchina Liguria – terminal Container PSA Vecon – Venezia – di Marghera, il primo approdo temporaneo per le navi da crociera. Insieme al relativo terminal per l’accoglienza e la gestione dei passeggeri, previsto dal D.L. 103/2021 recante “Misure urgenti per la tutela delle vie d’acqua di interesse culturale e per la salvaguardia di Venezia, nonché disposizioni urgenti per la tutela del lavoro”. L’attracco, operativo a partire da sabato 9 aprile, è pronto ad accogliere solo a Vecon, nell’anno in corso, 32 navi da crociera che si aggiungeranno a quelle previste negli altri accosti. Oltre a quelle già attraccate nelle settimane scorse.
Illustrato l’intervento sulla Banchina Liguria
Dopo aver dato il benvenuto alle istituzioni presenti, il Commissario Straordinario per le Crociere, Di Blasio, ha illustrato l’intervento sulla Banchina Liguria. In poco più di 100 giorni, ha previsto l’esecuzione di opere civili. Dell’installazione di impianti e di opere di adeguamento funzionale degli ormeggi e dei piazzali nella parte terminale di via Banchina dell’Azoto.
Il progetto, dal valore complessivo di 1.889.242 euro, si è prevalentemente concentrato sulla realizzazione di strutture per la gestione dei flussi di passeggeri. Comprensive di una tendostruttura di circa 1000 metri quadrati quale stazione passeggeri provvisoria, di ambienti da dedicare alle istituzioni che operano al Porto di Venezia e deputate ai controlli doganali, di frontiera e alla società gestrice dell’accosto e sulla creazione di un nuovo ingresso all’area destinato in via esclusiva all’attività crocieristica. La sicurezza dei passeggeri verrà garantita per il tramite dei necessari atti relativi a safety e security.
Commissario Straordinario per le Crociere, Di Blasio
“Grazie all’impegno e allo sforzo di tutti, dalle istituzioni alle maestranze che operano al porto, oggi conseguiamo un primo importante obiettivo. Abbiamo portato a compimento, nei tempi previsti dal cronoprogramma, il primo dei punti di attracco temporanei previsti nell’area di Marghera dal D.L. 103/2021.
Continueremo a lavorare per garantire un futuro al settore delle crociere. Compatibilmente con il mutato quadro normativo e con le esigenze di salvaguardia della Laguna, si lavorerà per accogliere il più possibile le richieste delle compagnie. Compagnie che continuano ad avere un forte interesse verso la destinazione Venezia.”
E conclude Di Blasio
“Dobbiamo essere tutti consapevoli che la gestione del traffico crocieristico per il nostro sistema portuale rappresenta un unicum per complessità nel panorama della portualità nazionale ed europea. Inoltre, quella illustrata oggi è una soluzione che pur nella sua temporaneità, offre comunque un segnale di grande vitalità da parte della comunità portuale. Essa, nonostante le grandi difficoltà, sta lavorando per offrire un modello sostenibile di crocieristica”.