20 milioni di loro non progettano spostamenti per l’incertezza della possibilità di vaccinarsi e 5 milioni rinunciano a fare programmi per l’ultimo lockdown. Lo dice l’Indice di fiducia dei viaggiatori italiani, calcolato mensilmente da SWG per Confturismo-Confcommercio per questo Danilo de Nardi presidente dell’ente bilaterale del Tursimo di Venezia ha messo sul piatto 300 mila euro per vaccinare i suoi associati circa 50 addetti
Danilo De Nardi e il settore turistico
“Già 15 giorni fa, noi avevamo già espresso rispetto per le indicazioni date dal governo per la questione vaccini. Infatti abbiamo rispettato che la precedenza andasse ad anziani e persone deboli. Abbiamo però fatto sapere che dopo queste categorie protette era il caso di chiamare camerieri, cassiere dei supermercati, persone che tutti i giorni si trovano a contatto con il pubblico. Personale quindi a rischio. Inoltre eravamo disponibili ad occuparci della organizzazione della campagna vaccinale del territorio.”
“Ad oggi avremmo bisogno dell’ok per poter procedere. Sono già disponibili 300mila euro da investire nella procedura e stiamo studiando come far partire la pratica tra infermieri e volontari, al fine di portarne giovamento al più presto nella città di Venezia.”