Recuperato un furgone nelle acque di Marghera
Alle 8 i sommozzatori si sono immersi nel canal Salso in via Pepe a Forte Marghera, per controllare che nel furgone immerso nell’acqua non ci fossero persone rimaste intrappolate. Poi, hanno imbragato il mezzo che è stato issato con una gru arrivata da Treviso.
Secondo le prime ricostruzioni, il furgone è stato parcheggiato senza freno a mano e il telone, che ricopriva il rimorchio, deve aver prodotto l’effetto vela a causa delle raffiche di vento; per questo potrebbe essere finito in acqua.
A causa del vento forte, rimossa un’opera della Biennale e possibile riattivazione del Mose
Circa un’ora e mezza dopo, i Vigili del Fuoco hanno dovuto staccare dal supporto un’installazione. Quest’ultima, esposta in Campo Santo Stefano a cura della Biennale arte, era già stata in parte divelta a causa del forte vento.
Il vento di bora ha soffiato sulla città per tutta la notte, anche se in modo attenuato rispetto alle previsioni. Si temevano i 110 cm di marea alle 23 della notte scorsa. Per questo motivo si è discusso se azionare il Mose che, per convenzione, dovrebbe essere alzato a 120 cm. Il falso allarme potrebbe ripetersi fino al 24 aprile. La diga mobile sarà comunque sollevata in occasione della visita del Papa, perché Piazza San Marco, dove è prevista la cerimonia con il Pontefice, si allaga anche con 93 cm.
Al forte vento si è aggiunto l’abbassamento delle temperature. A Venezia è stata registrata una minima di 5 gradi, al punto che il Sindaco ha autorizzato la riaccensione degli impianti termici fino a domenica, per 14 ore giornaliere.
Tre padovani intrappolati in una tormenta
Gelo, neve e vento in montagna, ad 1 km dalla vetta di Cima Grappa, nel comune di Borso del Grappa. Tre ventenni padovani hanno vissuto una brutta avventura a causa delle temperature in picchiata. Al rientro da un’escursione sulla neve, l’auto ha avuto un guasto e i tre sono rimasti in panne con la tormenta in corso, ad una temperatura sotto lo zero.
Sono stati soccorsi all’alba dai Vigili del Fuoco che li hanno raggiunti con un fuoristrada.
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