Daspo
Non potrà assistere ad alcuna manifestazione sportiva per i prossimi cinque anni. È un cinquantenne di Cittadella, originario di Camposampiero, l’uomo che è stato raggiunto in queste ore da un DASPO durissimo, solitamente riservato agli ultras pericolosi. Perché lui, augurando ad un arbitra di basket di 17 anni la stessa fine di “quella di Vigonovo”, si è rivelato secondo gli investigatori pericoloso. E le sue invettive hanno fortemente turbato il pubblico, che stava assistendo all’incontro tra le squadre Camin e Cittadella.
La querela
Il provvedimento è scattato in seguito alla querela presentata dal padre della ragazza. Un episodio che conferma come il clima nei confronti delle donne sia ancora molto ostile. Questo, nonostante la forte ondata di emozione suscitata dall’omicidio di Giulia Cecchettin. Proprio fino al 3 dicembre, il numero di donne uccise in Italia era salito a 109, a cui va aggiunto al 110º caso di Rossella Comenotti, assassinata a Rimini con una rasoiata dal marito.
Il tragico bollettino è tenuto dal servizio analisi criminale della polizia, secondo cui, pure essendo aumentati del 33% gli ammonimenti del questore nei primi nove mesi dell’anno rispetto al 2022, i femminicidi sono cresciuti nello stesso periodo del 5%. Consola, relativamente, il calo dei reati: spia, stalking, maltrattamenti contro famigliari o conviventi e violenze sessuali. Le aggressioni non risparmiano le minorenni: il 29% degli stupri riguarda ragazze al di sotto dei 18 anni.
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