I nuovi steward informeranno e indirizzeranno i turisti. Saranno presenti nelle aree nevralgiche della città tra cui piazza San Marco, piazzale Roma, fondamenta Santa Lucia, Rialto
Hanno preso servizio questa mattina i 22 nuovi steward voluti dall’Amministrazione comunale per informare e indirizzare i visitatori nell’ambito del progetto messo in campo per un’attenta gestione territoriale dei flussi turistici.
Fino al 31 dicembre 2018, secondo il calendario stabilito lo scorso 28 maggio dal Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica attraverso l’attivazione di deviazioni di flussi pedonali, i guardians effettueranno 7.644 ore di servizio nelle aree nevralgiche della città: piazza San Marco, piazzale Roma, fondamenta Santa Lucia, l’area Realtina, Santi Apostoli, Fondamente Nove, Campo della Carità, Campo San Bartolomeo.
Ad augurare buon lavoro ai nuovi steward, che già indossavano la pettorina di riconoscimento con il logo del Comune di Venezia, di Venezia Unica e il claim #EnjoyRespectVenezia, è stata l’assessore al Turismo Paola Mar, insieme al direttore Sviluppo e promozione della città Maurizio Carlin, al direttore Comunicazione di Vela Fabrizio D’Oria e al presidente dell’associazione Piazza San Marco Claudio Venier.
“Con il supporto di questi collaboratori multilingue – ha spiegato l’assessore Mar – riusciremo a orientare i turisti principalmente sulle buone pratiche e i comportamenti non consentiti, i luoghi di interesse, le aree di sosta, i bagni pubblici, le fermate del trasporto pubblico, gli uffici di Informazione e Accoglienza dei Turisti, i numeri utili. Il nostro obiettivo è assicurare una migliore gestione dei flussi turistici mediante supporto ai visitatori, anche in collaborazione con gli agenti di Polizia Locale, in punti strategici e sensibili della città e divulgare le buone pratiche del visitatore, così come sostenuto dalla campagna comunicativa di sensibilizzazione #EnjoyRespectVenezia per un corretto utilizzo del territorio e dei servizi offerti”.