La Città metropolitana di Venezia ha dato il via ieri mattina ai lavori di manutenzione straordinaria della passerella pedonale in legno situata tra via Pialoi e la SP40 via Altinia, nella località di Dese. L’intervento è stato avviato in risposta a numerose segnalazioni che evidenziavano la necessità di un ripristino urgente di questa infrastruttura cruciale.
A fronte delle criticità riscontrate, si è deciso di adottare due modalità di esecuzione distinte. La prima prevede la demolizione della parte esistente della passerella con recupero degli elementi in buono stato per un breve tratto di 15 metri all’incrocio con via Pialoi. La seconda implica la demolizione delle restanti sezioni, con la creazione di un percorso pedonale a raso in materiale misto stabilizzato, per una lunghezza complessiva di circa 425 metri.
La passerella di Dese sarà pronta per la primavera
Il consigliere metropolitano delegato alla viabilità, Paolino D’Anna, ieri ha dichiarato: “Il cantiere avviato oggi rappresenta un intervento urgente di riqualificazione di una passerella ampiamente utilizzata dai residenti e dai cicloturisti. I monitoraggi tecnici e le segnalazioni dei residenti sono stati fondamentali per predisporre una manutenzione straordinaria. Si concluderà in tempo per l’aumento dell’utilizzo con l’arrivo della primavera, quando i ciclisti affolleranno nuovamente il percorso. Questo dimostra la grande attenzione che il sindaco metropolitano Brugnaro riserva alle criticità territoriali, soprattutto in relazione alla mobilità sostenibile.”
I dettagli dei lavori
I lavori sono iniziati dalla parte vicina a via Pialoi. Gli interventi includono la tombatura del fossato esistente e la realizzazione di un percorso a raso largo 1.20 metri. Il materiale utilizzato sarà misto stabilizzato e si manterrà la barriera di sicurezza stradale.
Nei tratti successivi, ci sarà una palificata di contenimento in abete lungo il fossato. Sarà dotata di un parapetto protettivo, seguita da riempimento e posa dello stabilizzato.
La durata prevista dei lavori è di 77 giorni, con una spesa totale a carico della Città metropolitana di 86.900 euro. Questo intervento non solo garantisce la sicurezza degli utenti, ma contribuisce anche al potenziamento della mobilità sostenibile nella zona.
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