La Design Week a Milano è ormai avviata. Iniziata il giorno lunedì 17 aprile e durerà fino a domenica 23. L’eccellenza e l’arte fanno ancora una volta da padrone e per le vie di Milano di respira l’aria l’atmosfera del Salone del Mobile.
Atmosfera del salone del mobile
Sono presenti artisti, appassionati, professionisti o semplici curiosi che affollano le strade milanesi. L’ormai noto successo del Fuorisalone comporta anche grandi numeri, sia di esposizioni quanto di presenze e visitatori.
In tutta la città sono attivi moltissimi eventi e tutti girano con in mano cartina e cellulare. Si sa che il luogo offre da sempre infiniti spunti per la fotografia, e resistere alla tentazione di scattare foto altamente estetiche è a dir poco impossibile. Se la sorpresa e la curiosità è assicurata in ogni angolo e particolare, non mancano quest’anno anche delle zone dedicate per respirare un’aria diversa, fuori da code spesso caotiche.
Design anche all’insegna del relax
Facilmente si posso raggiungere orti botanici, terrazze allestite, giardini segreti e cortili che sapranno coglierti di sorpresa. Studiati per potersi godere una dolce pausa o un break rapido, all’insegna del design, delle installazioni artistiche, delle linee geometriche ma anche degli spazi naturali. Sorseggiare una bevanda immersi in un’atmosfera di fiori e colori, non potrà che giovare al rilassamento di visitatori affannati e garantire un’esperienza sensoriale, se non olistica.
Design Week a Milano
Alcuni luoghi incantati sono ad esempio: “La Foresta Incantata di NonostanteMarras” ossia un vero e proprio giardino segreto dove rilassarsi all’ombra di un glicine, piante verdi, mirto e gustare prodotti dal bistrot. Antonio Marras, stilista, costumista e artista italiano, ha ideato uno spazio fiorito e incantato, proprio laddove non ce lo aspetteremmo: nel cuore della città, in via Cola di Rienzo. Se invece vi trovate nei pressi del distretto del design di Porta Venezia, appunto in Corso Venezia 52, dedicate del tempo all’istallazione “Dodici sedie in giardino, un dialogo tra natura e artificio” di Giulio Iacchetti. Vi potrete godere un momento di quiete assemblano dodici sedute per comporre panche o sedute multiple a proprio piacimento.
Oltre a showroom come “Il Coniglio Verde di Natuzzi”, un rifugio verde, o “Il cortile dell’Università degli Studi”, istallazione molto gettonata con un’altalena circolare, ce ne sono molti altri ancora, dalle più disparate curiosità.
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