Il diario della Grande Guerra di un Mestrino

L’inedita pubblicazione di Umberto Zane ci narra la Grande Guerra da una prospettiva nuova: quella di un alpino di Mestre.

Umberto Zane, giornalista e storico noto a Mestre, ha scritto numerosi libri sulla storia locale. Ha iniziato dopo aver notato la lacuna sulla storia di Mestre durante le due Guerre. Appassionato della storia “raccontata”, ha intervistato molte persone nel corso degli anni, tra cui gli ultimi partigiani.

Era alla ricerca di una voce diversa, di estrazione sociale non elevata, per raccontare la guerra: “Dove sei stato mio bello alpino” ne è il risultato. Una raccolta di tre diari scritti tra il 1915 e il 1918 dal mestrino Francesco Calmasini. I diari non erano mai stati pubblicati prima, e sono stati nascosti per anni durante il Fascismo. L’autore era infatti un repubblicano di stampo mazziniano e non si è risparmiato in critiche nei confronti dell’esercito quando dovute.

Questi diari sono molto diversi da quelli più noti. La grande Guerra qui è vista e raccontata da una prospettiva particolare: l’estrazione sociale non è elevata, e al fronte era un telegrafista. Tutto ciò rende la narrazione speciale, e il diario può essere considerato quello di tutta la compagnia.

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