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Dichiarazione dei redditi: istruzioni per l’uso con De Marco

L'ospite di oggi è Ernesto De Marco che lavora presso l'Agenzia delle Entrate. Parliamo di dichiarazione dei redditi precompilata.

L’ospite di oggi è Ernesto De Marco che lavora all’interno della sezione di assistenza multicanale di Venezia presso l’Agenzia delle Entrate. La conversazione si sposta subito su un tema caldo: la dichiarazione dei redditi precompilata che dovrà essere presentata entro il 23 luglio. Scopriamone gli ulteriori dettagli.

Accesso da casa o negli uffici?

La possibilità che viene data agli utenti è quella di poter entrare direttamente da casa dalla propria area riservata ai servizi e alla dichiarazione dei redditi precompilata. “Una persona può accreditarsi sul sito e con un pin che viene fornito nel corso della registrazione poi accedere all’area riservata. – spiega De Marco – Se non ha un computer può recarsi ad uno degli uffici dell’agenzia, in cui è stato installato un computer appositamente per questo servizio self service”. In ogni caso è bene specificare che il supporto tecnico di personale specializzato è sempre garantito.

Le voci detraibili

Dalla dichiarazione si possono detrarre alcune voci come spese passive del mutuo della prima casa, spese mediche, assicurazioni, contributi alle varie casse previdenziali, spese funebri, spese inviate dai condomini e alcuni altri. Per rassicurare chiunque debba compilare il modulo non è necessario imparare a memoria questa lista di voci perché sono già precaricate nella dichiarazione. Queste avvantaggiano esponenzialmente il processo di compilazione.

La compilazione assistita

La novità di quest’anno: “C’è la dichiarazione in modalità assistita – dice Ernesto De Marco – in cui il contribuente entra nell’area riservata ed ha la possibilità di accedere a un servizio in cui trova già tutti i dati inviati da questi enti citati che inviano automaticamente queste spese effettuate”. La compilazione assistita poi consente di fare anche modifiche, aggiungere o togliere e controllare che sia tutto giusto. Insomma con questa prospettiva non spaventano di certo gli errori in cui si può incappare. Sono rimediabili.

Per le famiglie

Qual è il modello consigliato per le famiglie? La soluzione è la dichiarazione congiunta consente la compensazione interna familiare. Sempre con la dichiarazione precompilata, ci sono due modelli 7/30 che si uniscono soltanto nella trasmissione, ma dove sorge un debito e un credito, viene compensato.

Queste sono le considerazioni a proposito del modello di dichiarazione dei redditi precompilata odierno. De Marco conclude però che bisogna considerare ogni anno singolarmente. Ci sono sempre più novità ed evoluzione, per rendere questo processo sempre più indipendente per i contribuenti.

Un Commento

  1. la giornalista confonde l’area riserva del contribuente con il sito : il sito è quello dell’AE,l’area riservata p quella del soggetto che compie operazioni: insiemistica.

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