Dipingendo Cavalcaselle Di Terza Mano
Cavalcaselle nei suoi celeberrimi schizzi. A questi si ispira Corrado Veneziano, in un gioco di rimandi e suggestioni che tengono insieme la lezione rinascimentale e quella contemporanea.
Corrado Veneziano: “Sono nella biblioteca Marciana. Uno dei gioielli più amati nel mondo. All’interno di palazzo Correr che è uno dei luoghi più spettacolari italiani. Alle mie spalle ci sono due Tintoretto su tela. Qui invece c’è una mia tela dedicata a Giovanni Battista Cavalcaselle e i suoi Schizzi.
Giovanni Battista Cavalcaselle è uno dei geni in assoluto più importanti e, ahimè, non sufficientemente conosciuto. Ha riscritto, secondo metà dell’Ottocento la storia dell’arte italiana ed europea. La mostra è a cura di Francesca Barbiero Marinetti e Lucia Calzona. Rimarrà qui, nella biblioteca Marciana fino all’undici dicembre compreso. E speriamo che sia un’occasione anche per rivalutare questo gigante della conoscenza culturale e artistica e anche politica italiana. Ne abbiamo bisogno e ne ha bisogno la storia dell’arte italiana.
Il lavoro di Corrado Veneziano
Io sono felicissimo di aver lavorato sui suoi schizzi, riportandoli a nuova vita. Ho lavorato sugli schizzi. Infatti il lavoro si chiama Dipingendo Cavalcaselle Di Terza Mano. Giocato sulla terza mano, giacché un autore contemporaneo rivede un autore dell’Ottocento che a sua volta disegna e rigoverna tutta l’arte medievale e Rinascimentale.”
Il ciclo completo di Corrado Veneziano, dedicato a Giovanni Battista Cavalcaselle, che ricordiamo nacque a Legnago nel 1819, sarà visibile nel 2024 a Roma. Ma l’anteprima non poteva che essere alla Marciana di Venezia, dove è conservato il fondo Cavalcaselle e dove la mostra rimarrà aperta fino all’undici dicembre.
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