Diritto Romano.A Raccomandata Espresso riflessioni su alcuni aspetti della giurisprudenza di oggi.
A Raccomandata Espresso si parla di legge, e del famoso Diritto Romano. Il paragone è tra una donna del dopo guerra, interpretata in un film da Sofia Loren, che vende sigarette di contrabbando a Napoli, e una donna rom, sorpresa a derubare una anziana pensionata. Non si riusciva mai ad arrestarla, la venditrice di sigarette degli anni ’50, sempre incinta o perché doveva occuparsi di un nuovo nato. E’ una storia vera dell’epoca, una madre che lavorava e guadagnava con l’unica attività a cui poteva dedicarsi che non fosse la prostituzione, ed il paragone è con un’altra storia vera, una donna rom sorpresa nelle Marche nel giorno di Pasqua a commettere un furto, che si aggiungeva ad una lista già lunga. La vittima del furto era una pensionata, che si trovava nella sua casa. Ad accompagnare la donna il figlio di 13 anni, complice, ed un figlio di sei mesi. La donna non viene perciò incarcerata, nonostante fosse stata colta in fragrante e avesse già diversi precedenti.
Pare quasi, osserva Sivori, che venga riconosciuta una sorta di indulgenza, teorizzata sul versante giurisprudenziale come “discriminante etnica”. L’altro esempio portato è il rom di Milano che, ucciso un uomo mentre alla guida della macchina, se la cavò con poco, tra indulgenze ed altro, poiché, e viene citato il quotidiano, i modelli di adulti con cui era cresciuto lo avevano portato ad una vita di delinquenza.
E’ questo il diritto romano? Forse c’è qualcuno che guadagna molto dietro i “tortuosismi” ed i buonismi della legge italiana, conclude Sivori.