Nell’ambito della costante attività di vigilanza ambientale svolta dalla Guardia Costiera, una squadra del Nucleo Operativo di Polizia Ambientale della Capitaneria di porto di Venezia ha proceduto al sequestro di un’area di circa 680 metri quadri, adibita a discarica abusiva, nell’ambito di un’area di cantiere sita nella gronda lagunare.
Discarica abusiva
Sulla superficie erano stoccati terreno non pavimentato e in maniera incontrollata. Questo comporta il dilavamento in laguna tramite le acque meteoriche, cumuli di terra composti da materiale di scavo frammisto a plastiche, materiali edili demoliti e fanghi, asfalto oggetto di demolizioni stradali, ferraglia e sacconi contenenti lana di roccia dismessa.
Chi operava nell’area era privo di autorizzazione al mantenimento di un deposito temporaneo di rifiuti.
I controlli
La Guardia Costiera di Venezia conferma il proprio impegno a tutela dell’ambiente e proseguirà nei controlli e nelle eventuali attività repressive senza soluzione di continuità.