Per capire se si è idonei a donare basta strofinare un piccolo cotton fioc sulla guancia e il gioco è fatto. Pochi minuti per uno dei «match» più difficili da trovare: quello della compatibilità di midollo osseo. Una compatibilità rara e vitale visto che per i malati di leucemie e linfomi il trapianto di midollo accompagnato dalle trasfusioni in grado di risollevare i valori delle piastrine e dell’emoglobina è l’unica possibilità di salvezza.
Donazione di midollo osseo
Si parlerà di questo sabato 21 settembre dalle 10 alle 20 in piazza Ferretto (zona pedonale di via Manin). Durante tutta la giornata i volontari di ADMO saranno infatti in piazza con il camper attrezzato per i prelievi. La giornata, ribattezzata con lo slogan «Match it now» si svolgerà contemporaneamente in tutte le piazze d’Italia in occasione della settimana mondiale di midollo osseo. A Mestre verrà organizzata in collaborazione con Avis Comunale Mestre Marghera per associare, in periodi di importante calo delle donazioni, anche la promozione della donazione del sangue.
«Puntiamo a sensibilizzare la cittadinanza su un tema fondamentale come quello della donazione – spiega Manuela Fossa, presidente di ADMO Venezia – in questo caso l’attenzione sarà rivolta in particolare ai giovani tra i 18 e i 35 anni, unico periodo della vita in cui è possibile testare l’idoneità alla donazione di midollo». Il test si eseguirà durante tutta la giornata direttamente nell’autoemoteca che sarà presente in piazza con personale infermieristico e medico.
«La collaborazione tra le nostre due associazioni è cresciuta in questi anni e si sta consolidando in un lavoro di sinergia che ci permette di raggiungere i giovani e non disperdere le energie – spiega Lucia Delsole, presidente Avis Mestre e Marghera – questa giornata ci permette di ritornare in mezzo alla gente per riaccendere l’affetto delle persone verso Avis e far capire che viviamo in un periodo di grande necessità per quanto riguarda le donazioni».
«La giornata sarà un’occasione per sottolineare anche la grande importanza della continuità nelle donazioni di sangue – spiega Tito Livio Peressutti, presidente di Avis provinciale di Venezia – dopo un’estate difficile con le donazioni in calo è il momento di ricominciare ai ritmi di un tempo. Il bisogno di sangue non diminuisce mai e siamo tutti chiamati a ricordarcene in modo responsabile».
«Crediamo molto in questa campagna di sensibilizzazione – dice anche Ermelinda Damiano, presidente del consiglio comunale di Venezia – sensibilizzare al dono è comprendere che un gesto può salvare la vita di molte persone che lottano contro queste malattie. Per dimostrare il nostro sostegno riproporremo infatti anche quest’anno l’illuminazione di tutti i palazzi istituzionali di rosso sia in centro a Mestre che a Venezia».
Programma di sabato 21
- dalle 10 alle 20 = presenza di autoemoteca e di gazebo informativi sull’associazione
- H 14.30 = associazione VIP vivere in positivo, i clown in corsia animeranno i presenti
- H 17 = presentazione di testimonianze di donatori e riceventi, a seguire esibizione musicale