Ospedale di Vicenza: il ricovero è costato ai contribuenti 500 euro al giorno. E intanto lei rubava in corsia
Oltre ai furbi farabutti, di cui si trattava ieri, oggi vediamo come altri vivano, sempre a spese nostre, di chi paga le tasse, anche etnie tutelate e protette. La nomade che ha vissuto a lungo nell’ospedale di Vicenza ne è un esempio. Dopo che ha anche rubato a pazienti e personale, l’anno dimessa. Ma non l’hanno mandata a casa, visto che familiari e parenti non la vogliono. La continuiamo a mantenere noi, in ospizio. Uno di quelli dove non si trova posto per anziani che hanno lavorato, onestamente, una vita!