Venezia continua a vivere in uno stato d’allarme
Una telefonata anonima arrivata al tribunale di Venezia in piazzale Roma, un uomo ha affermato che alle 10:35 avrebbe fatto esplodere una bomba, facendo così scattare l’allarme. Questa volta il terrorismo islamico non c’entrava, la minaccia è arrivata da un uomo che si è dichiarato indipendentista Veneto.
Era tutta da verificare l’attendibilità della telefonata, ma per precauzione si è deciso di evacuare le strutture di Giustizia. Visto che non era chiaro il luogo dove la bomba doveva esplodere.
Così facendo il tribunale di Rialto, la cittadella della giustizia di S.croce e il tribunale minorile di Mestre sono stati fatti evacuare e sono iniziate le ricerche. Visto l’assenza dell’esplosivo l’attività dei tribunali è ripresa dopo un ora.
Giovedì sera si era mobilitata la squadra anti-esplosivi della polizia, per una valigetta metallica abbandonata in Piazzale Roma rilevandosi poi innocua.