La Polizia di Stato di Venezia, nella decorsa notte, ha svolto un’attività che ha condotto all’individuazione di due minorenni autori di danneggiamenti in successione di 13 autovetture parcheggiate in strada a Mestre, nella zona del quartiere Piave. Risultato reso possibile anche grazie al grande senso civico di un residente che ha segnalato tempestivamente al 113 quanto stava accadendo.
L’arrivo della polizia
A seguito della predetta segnalazione, con la quale viene denunciata la presenza di due giovani che danneggiavano un’autovettura in sosta tra Via Trento e Via Fagarè, le Volanti della Questura sono giunte immediatamente sul posto. Hanno individuato in flagranza gli autori, che si rivelavano essere due ragazzi di 15 anni. Questi ritrovati in possesso di un martello e con le mani ferite.
I danni commessi dai due minorenni
Da un controllo più approfondito dell’area circostante, i poliziotti riscontrano che oltre all’autovettura suddetta hanno danneggiato altre 12 auto. Tutte in sosta tra Via Trento, Via Fagarè e Via Podgora. In particolare, i minorenni avevano utilizzato un martello per rompere in successione gli specchietti delle auto e si erano procurati tagli alle mani nel tentativo di staccarli. Gli stessi gli hanno denunciati per il reato di danneggiamento aggravato in concorso ed affidati ai genitori.
La Polizia di Stato raccomanda ai cittadini l’importanza delle tempestive segnalazioni al 113 di fatti criminosi ai quali gli stessi assistano in flagranza. Spesso, infatti, tali segnalazioni risultano decisive in quanto consentono ai poliziotti di intervenire nell’immediatezza.
