Zaia stravince obbedendo a tutti i pronostici superando il 70%, mentre il candidato del centro sinistra Lorenzoni si attesta sul 20%. C’è inoltre la vittoria netta dei sì al referendum per il taglio dei parlamentari. Sono questi i due dati usciti dalla urne oggi, mentre per gli esiti delle comunali si dovrà attendere domani.
Referendum
Facile capire cosa attende il Veneto con Luca Zaia ancora al governo, meno facile capire cosa accadrà ora in parlamento con il taglio dei parlamentari. Intanto è difficile però capire quale schieramento politico ha vinto con questo risultato, dato che i partiti erano tutti divisi ad eccezione del Movimento Cinque Stelle che compatto ha sempre lottato per il si aggrappandosi a quest’ultimo punto, dopo aver abbandonato tutti i cavalli di battaglia con cui si era presentato alle elezioni tradendo di fatto il suo elettorato.
Più facile fare la conta del numero di parlamentari che l’italia voterà alla prossima legislatura: alla Camera dei Deputati da 630 gli onorevoli passeranno a 400; al Senato invece da 315 a 200. Anche il numero dei parlamentari eletti all’estero verrà tagliato: saranno 8 e non più 12 i deputati e 4 e non più 6 i senatori.
Se vince il “Sì” i senatori a vita nominati saranno in numero di 5 al massimo. Muteranno anche i regolamenti di Camera e Senato soprattutto per le elezioni del CSM, del Capo dello Stato e dei giudici della Corte Costituzionale. Le funzioni di entrambe le camere restano le stesse.
L’affluenza
Rimane il fatto però a recarsi alle urne è stato soltanto il 50 % degli aventi diritto. Una percentuale bassa superata soltanto nel veneto. Questo è uno dei dati che sarà vagliato dai politologi che stanno studiano le dinamiche del voto dell’election day.
Venezia ha registrato una buon affluenza oltre il 46 , degli aventi diritto, ma il dato provinciale più alto però è di Padova che ha raggiunto il 50 % seguita a distanza da Vicenza. All’altro capo, più bassa la partecipazione a Belluno con il 40%
Elezioni comunali
Domani, martedì, saranno aperte le urne per il rinnovo dei consigli comunali: oltre che di Venezia anche di Portogruaro, Cavallino Treporti, Eraclea, Dolo. Nel Comune di Venezia gli aventi diritto al voto erano quasi 206 mila di cui quasi 98 mila uomini e oltre 108 mila le donne. Erano invece 1.568 (801 uomini e 767 donne) i giovani che andavano per la prima volta al voto.