Barriere architettoniche: 200 mila euro per l'eliminazione

La Giunta comunale, riunitasi nei giorni scorsi a Ca’ Farsetti, ha approvato, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto, il progetto definitivo, comprensivo di quello esecutivo, per l’abbattimento delle barriere architettoniche nella Città storica e nella Terraferma.

“ll progetto – spiega Zaccariotto – propone, con un finanziamento di 200 mila euro, l’eliminazione delle barriere architettoniche in alcuni punti strategici della Città ed include, a Venezia Centro storico, la realizzazione di 14 micro-rampe lungo percorsi pedonali, calli, campielli, e l’installazione di corrimano su una ventina di ponti in muratura sprovvisti o che necessitano di integrazioni, la messa in opera di segnalazione podo-tattili per evitare il rischio di cadute in acqua da parte di persone non vedenti. Per quanto riguarda invece la terraferma si prevede la sistemazione e la messa in sicurezza di 3 attraversamenti pedonali deteriorati con nuove fasce podo-tattili, più esattamente in Via Einaudi, in Via San Rocco su piazzetta G. Bruno e in Via Carducci.

Si tratta di un importante segno di attenzione verso tutte quelle persone anziane, quelle mamme con i passeggini e quei cittadini costretti su sedie a rotelle che finalmente potranno vedere abbattute delle barriere architettoniche che rischiano di limitare la loro possibilità di spostarsi in Città. Lavorare per permettere a tutti di muoversi liberamente non può che darci grande soddisfazione con l’impegno di continuare su questa straa per rendere la nostra Città sempre più accessibile a tutti”.