Gabbiani: Veritas e Polizia Ambientale decidono di distruggere le uova.
Con l’arrivo della primavera è arrivata anche la stagione della cova per i gabbiani, la cui presenza si fa proprio sentire in laguna in questo periodo. I maschi, infatti, tendono a diventare più aggressivi e negli ultimi giorni si sono intensificati gli episodi di fastidio, con qualche turista preso di mira mentre si godeva il Canal Grande. Si moltiplicano i sacchi di spazzatura strappati con il becco, già canonici in ogni stagione, con l’intento di raggiungere l’immondizia all’interno, la quale poi i gabbiani in genere spargono in calli e campi sporcando la città. Anche gli episodi di aggressività nei confronti dei piccioni sembrano avere il loro picco in questo periodo. Come mai? I maschi dei gabbiani si fanno protettivi verso i loro nidi. Infatti la zona in cui il problema si sta verificando con più intensità è l’isola di S.Michele, che funge un po’ da loro quartier generale.
Ogni anno centinaia e centinaia di nidi vengono costruiti dai gabbiani fra le tombe, e i maschi, attenti a proteggere le femmine in cova, attaccano chi si avvicini troppo.
La Veritas, in accordo con la Polizia Ambientale, ha deciso di chiamare anche quest’anno il falconiere -nonostante l’anno scorso il falco avesse fatto una brutta fine- e di distruggere centinaia di uova.
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