Nella quinta puntata di “Stanno facendo un 48”, programma condotto da Patrizio Baroni, abbiamo discusso insieme ad Enrico Bernardi, primario del pronto soccorso negli ospedali di Treviso, Conegliano e Vittorio Veneto, e il Dottor Giovanni Leoni, vicepresidente nazionale dell’Ordine dei Medici, della medicina di prossimità ovvero il sistema che deve garantire a ogni cittadino una tempestività di intervento in caso di problematiche di salute.
Riorganizzazione sanitaria
“A causa della pandemia il sistema sanitario territoriale è stato potenziato. Sono state introdotte e potenziate numerose strutture per i tamponi e la esecuzioni delle vaccinazioni. Facendo numerosi concorsi per i medici si sono potute aggiungere numerosi posti di lavoro e figure intermedie.
E’ stato anche uno sforzo tecnologico molto importante. In veneto dopo 15-20 minuti una persona può vedere sul telefonino l’esito di un test rapido.
La pandemia ha portato un ulteriore potenzialità per portare avanti il nostro modello di sanità veneto che comunque è un modello funzionale” spiega il primario Enrico Bernardi. GUARDA ANCHE: Bernardi: essenziale coordinamento fra ospedali e medici di base