Eraclea e Mirco Mestre ancora al centro del mirino

Il vicesindaco di Eraclea non molla. Ha annunciato un investimento di un milione e settecento mila euro per il rifacimento di 25 strade in tutto il Comune

I cantieri saranno avviati in autunno. Alcuni forse in estate anche nell’ipotesi dello scioglimento del consiglio comunale che dovrebbe avvenire in automatico se il sindaco di Eraclea Mirco Mestre conferma le sue dimissioni e avrà tempo fino al 21 marzo.

La bufera politica che ha colpito il comune dunque dopo i 50 arresti chiesti dalla procura veneziana non ferma la macchina amministrativa.

Teso, anche lui indagato non si è lasciato scoraggiare dalle dimissioni dei cinque consiglieri di minoranza e nemmeno dalla notizia che non saranno sostituiti da chi era in lista dopo di loro.

Graziano Teso ha spiegato che la precedente amministrazione aveva effettuato pochissimi interventi sul fronte della viabilità.

Tra gli interventi più attesi la rotatoria nella frazione di Biran ed interventi ad Eraclea Amare Stretti e Ponte Crepaldo. Si tratta anche di una risposta agli operatori turistici preoccupati per il brutto colpo all’immagine della località balneare , la più anonima tra le spiagge veneziane e che stava per lanciarsi nel mercato delle mete internazionali.

Intanto Il tribunale del Riesame ha confermato l’arresto di Mirco Mestre con l’autoaccusa di voto di scambio.

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