Albergatori, ristoratori, estetisti, parrucchieri e baristi di Eraclea Mare hanno espresso il loro dissenso contro le decisioni del governo in merito all’ultimo decreto di lunedì 27 aprile che fissa, per il momento, l’apertura di queste tipologie di locali a lunedì 1 giugno.
Dopo le proteste di Jesolo (guarda il servizio) e San Donà di Piave, Eraclea è la terza città del Veneto orientale a scendere in strada per chiedere di anticipare le riaperture di queste attività e di fissare delle linee guida su come riaprire. Il servizio è visibile anche sul canale 71 di Televenezia.