Il nuovo portale di Eraclea
Non solo un portale promozionale, ma l’invito a vivere una emozione. Usando tutti i sensi.
E’ questo il filo conduttore che accompagna VISIT ERACLEA, il nuovo portale di una località che sta crescendo e che sta investendo molto per farsi conoscere, ad ogni livello. Lo è stato entrando in Venice Sands, oppure con i bus brandizzati, passando per la partecipazione alla kermesse nazionali ed internazionali. Ed ora, appunto, il nuovo portale, per alcuni aspetti rivoluzionario nel modo di porsi e di accompagnare i visitatori nella scoperta di Eraclea Mare.
VISIT ERACLEA è stato messo ufficialmente in rete ( www.visiteraclea.it ) in occasione della sua presentazione avvenuta in occasione della Campionaria d’Autunno di San Donà di Piave, che quest’anno ha dedicato uno spazio al turismo. Il progetto è di Confcommercio San DonàJesolo e del Consorzio JesoloVenice, in collaborazione con
il comune di Eraclea e la regione del Veneto.
Lo senti il silenzio ? Attiva i tuoi sensi
Come detto, quello realizzato non è un è “solo” un portale turistico. Siamo di fronte ad un progetto di “sensory marketing” basato sul silenzio ed i 5 sensi.
Il silenzio è condizione base per fare emergere i suoni del territorio nei contenuti fotografici, audio e video che presenteranno gli attrattori della destinazione. Il
silenzio, inoltre, può essere una tematica di ispirazione per una offerta che permetta al turista di continuare il percorso sensoriale già iniziato a casa”.
Perché i 5 sensi? “Perché qualsiasi esperienza facciamo, che sia offline oppure online, arriva alla nostra memoria attraverso i 5 sensi. Nel Digital Marketing sono stati impiegati così tanti mezzi auditivi e visivi per attirare la nostra attenzione, che il nostro cervello ha imparato a difendersi. Le strategie marketing volte a stimolare solo la parte visiva o auditiva dell’utente, ormai non hanno più la forza di un tempo. Questo vale in particolar modo per il settore turistico e nel marketing di destinazione. Molte località più piccole e meno conosciute come Eraclea vengono soffocate e schiacciate dal “rumore digitale” di altre destinazioni. La soluzione è dunque: differenziarsi.
Come farlo: contestualizzando. Era necessario contestualizzare le ispirazioni e le idee avendo ben chiare le caratteristiche del territorio di Eraclea”.
Ecco, dunque, il progetto con il quale si è voluto dare una diversa chiave di lettura della località attraverso contenuti studiati e creati allo scopo di stimolare i sensi degli utenti e, quindi, innescare in loro emozioni positive che assoceranno alla destinazione già da casa. Usando simultaneamente supporti visivi, auditivi e altri mezzi che possano provocare tatto, gusto e olfatto, si riuscirà ad attivare nell’utente un processo di immaginazione vivida.
“Ogni territorio ha le sue peculiarità ed insieme crea una grande offerta turistica per i nostri ospiti. E così anche una località piccola (rispetto ad altre realtà della costa veneziana), all’interno di un progetto, ha la possibilità di esaltare le sue eccellenze”, ha detto Faloppa.