Durante il periodo estivo tra giugno e agosto il personale della Polizia Ferroviaria ha controllato 14.376 persone, di cui 170 indagate, 7 arrestate, 23 irregolari sul territorio nazionale; infine 158 sono state le sanzioni amministrative elevate in materia di sicurezza ferroviaria.
I dati della Polizia Ferroviaria
I servizi istituzionali sono stati intensificati con l’impiego di 2.507 pattuglie nelle stazioni e 172 a bordo dei treni; 256 i convogli ferroviari scortati; 17 i minori non accompagnati rintracciati e restituiti alle famiglie o collocati in comunità. Da sempre la stagione estiva rappresenta per il trasporto ferroviario un periodo interessato da grandi flussi di viaggiatori che si servono dei treni per gli spostamenti verso le località turistiche e le città d’arte; il Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto, avendo una giurisdizione territoriale che comprende molte città d’arte e località di villeggiatura montana e balneare, viene investito in pieno da questi grandi flussi turistici.
I servizi svolti dalla Specialità Ferroviaria della Polizia di Stato mirano, dunque, a garantire una sempre maggior sicurezza a tutti coloro che utilizzano il vettore ferroviario e che transitano per le stazioni, i sottopassi e le aree adiacenti.
Oltre ai consueti e puntuali controlli nel corso dell’estate il dispositivo di sicurezza messo in atto dal Compartimento di Polizia Ferroviaria per il Veneto ha dato esecuzione, anche, a ulteriori potenziate attività di vigilanza, denominate “Rail Action Week”, “Rail Safe Day”, “Operazione Stazioni Sicure” , “Summer Clean Station”, svolte in sinergia con personale della Questura di Venezia, delle Unità Cinofile, del Reparto Prevenzione Crimine Veneto e del Reparto Mobile di Padova.